Tempo di lettura: 3 minuti
Come camminare sulle nuvole, tra senso di vertigine, accoglienza, calore, stupore e con i sogni sopra la testa e i ricordi sotto i piedi. Anzi sotto i cirri. Francesco Renga e Filippo Nek Neviani prendono per mano il loro pubblico che sono da pochi minuti passate le 21 e lo fanno annunciando una serata “Meravigliosa”. Quella al Teatroteam di Bari organizzata da Vurro Concerti è una delle tante date del tour che continuerà per un ottobre corposo nei palazzetti e che avrà un nuovo compagno di viaggio: RengaNek, il loro album di inediti in uscita all’inizio dell’estate. Ma la favola che raccontano è costituita dalle loro hit, canzoni che tutti conosciamo, che cantiamo e che sono la summa dei quaranta anni di carriera di Francesco e dei trenta di Nek. Non è comune incontrare due artisti che si scambiano i pezzi con così tanta naturalezza e spontaneità, che gigioneggiano sul palco e che, a conferma della loro empatia, scelgono di avere un palco scarno, senza un fondale: il pubblico vede, alle loro spalle, luci cangianti che di solito vengono celati da un fondale.
Il concerto di Nek e Francesco Renga a Bari è stato un evento straordinario che ha entusiasmato il pubblico di ogni età cantare le tante hits dei cantanti. I due artisti hanno presentato il loro nuovo brano, “L’infinito più o meno”, che affronta il tema della paternità in modo emozionante e profondo.
Francesco Renga, che, come abbiamo detto, celebra quest’anno 40 anni di carriera, ha dimostrato ancora una volta di essere un artista completo. Con 8 album d’inediti, 1 album con orchestra e 2 album dal vivo, Renga ha accumulato oltre 1 milione di copie vendute e numerose certificazioni di platino e oro. I suoi singoli di successo, come “Raccontami”, “La tua bellezza” e “Angelo”, sono diventati veri e propri classici della musica italiana e cantante in duetto con Filippo assumono ancor più bellezza.
Nek, al secolo Filippo Neviani, ha accompagnato Renga sul palco con la sua voce calda e potente. Con una carriera altrettanto impressionante, Nek ha conquistato il pubblico con brani come “Laura non c’è” e “Sei grande”. La sua collaborazione con Renga ha dato vita ad un connubio musicale straordinario, e il nuovo singolo “L’infinito più o meno” ne è la prova.
Entrambi gli artisti hanno dimostrato grande talento ed energia per due ore di concerto, coinvolgendo il pubblico proveniente da ogni punto della Puglia (e non solo) con le loro performance cariche di emozione. La loro presenza sul palco, supportata da una band di musicisti di altissimo livello, ha reso l’atmosfera ancora più magica.
Il finale, e per finale intendo le ultime sette canzoni, è pirotecnico: Angelo (brano col quale Renga vinse Sanremo nel 2005, ndr), Se Telefonando, Laura non c’è, La Tua Bellezza, Il Mio giorno più bello nel mondo, Il Solito Lido e Se Io non Avessi Te. Alla fine, Filippo e Francesco salutano il pubblico sereni e felici: “A Bari non sai mai come può andare, è un luogo che anche dopo anni di carriera mette ci fa stare bene, dicono”. Il pubblico dopo poche canzoni era già tutto in piedi, scatenatissimo. Il loro sorriso va già alla prossima data, a Bologna il prossimo 16 ottobre per poi terminare con le ultime due date il 19 a Firenze e il 21 a Torino. Come disse Eduardo, nella vita “gli esami non finiscono mai” e quello della piazza di Bari a mio avviso lo hanno superato cum laude.
Il Teatro Team di Bari è stato il luogo perfetto per ospitare un evento di tale importanza. La location ha offerto un’atmosfera intima e coinvolgente, permettendo al pubblico di vivere un’esperienza unica. I due artisti hanno dimostrato ancora una volta di essere delle vere e proprie icone della musica italiana, regalando al pubblico una serata indimenticabile e emozionante.
LA SCALETTA DEL CONCERTO DI BARI
Meravigliosa (La Luna)
Almeno stavolta
Guardami amore
Fatti avanti amore
Ci sarai
Favole
Se una regola c’è
L’infinito più o meno
Era una vita che ti stavo aspettando
Ci sei tu
Nel treno
A un isolato da te
Sei grande
Senza vento
Cuori in tempesta
Raccontami
Dimmi cos’è
Splendido!
E da qui
Inspiegabile
Vivendo adesso
Sei solo tu
Angelo
Se telefonando
Laura non c’è
La tua bellezza
Il mio giorno più bello nel mondo
Il solito lido
Se io non avessi te
Foto di Eleonora Gagliano Candela (riproduzione riservata)
