Tempo di lettura: 2 minuti
Un percorso improntato alla pluralità dei generi, tra classici del teatro, riscritture, capolavori del Novecento, drammaturgia contemporanea. Si comincia il 20 novembre con uno spettacolo fuori abbonamento in programma eccezionalmente nel Teatro Impero per via dei lavori in corso nel Teatro Verdi: uccidereste l’uomo più crudele del mondo per un miliardo? Parte da qui “L’uomo più crudele del mondo”, titolo che porta in scena Lino Guanciale e Francesco Montanari. Il Verdi riapre le porte il 23 gennaio con un omaggio a Federico Fellini. Monica Guerritore adatta, dirige e interpreta con Claudio Casadio il celebre “Ginger e Fred”, storia di due anziani ballerini di avanspettacolo, interpretati al cinema da Giulietta Masina e Marcello Mastroianni. Il terzo appuntamento vede protagonista “Uomo e galantuomo”, il primo testo in tre atti scritto da Eduardo De Filippo in scena il 31 gennaio con Geppy e Lorenzo Gleijeses. Una commedia dal sapore ‘scarpettiano’ in cui si ritrovano tanti temi cari a Eduardo. L’eco del cinema risuona il 6 febbraio con “Perfetti sconosciuti”, trasposizione della commedia – campione d’incassi al cinema – sull’amore, sull’amicizia e sul tradimento, con Paolo Calabresi per la regia di Paolo Genovese. Massimiliano Gallo è protagonista il 16 febbraio di “Amanti”, commedia sulle relazioni di lunga durata, sull’amore, sul tradimento e sulle avventure, in definitiva sulla ricerca della felicità. Con “Meglio stasera. Quasi one man show” in programma il 29 febbraio (in abbonamento) e l’1 marzo (fuori abbonamento), Stefano De Martino presenta il suo primo sorprendente spettacolo live. In scena le diverse sfaccettature di artista e anche del protagonista. Tra le novità più attese lo spettacolo “Fantozzi. Una tragedia”, in anteprima regionale il 9 marzo, con Gianni Fantoni e la regia di Davide Livermore. In scena i personaggi creati da Paolo Villaggio, autore capace di incidere come pochi altri sull’immaginario e sul linguaggio collettivo. Altro ritorno atteso dal pubblico del Verdi è quello di Emilio Solfrizzi, interprete il 24 marzo della celebre commedia “L’anatra all’arancia”, titolo che riporta a un film del 1975 con la regia di Luciano Salce. Uno spettacolo intriso di dolcezza e grazia, arricchito da un’ironia elegante e tagliente. “La signora del martedì” approda il 4 aprile con protagonisti Giuliana De Sio e Alessandro Haber. La storia tratteggia ombre e luci di personaggi che la vita ha umiliato e maltrattato ma che pretendono rispetto e comprensione. La stagione si conclude il 20 (in abbonamento) e 21 aprile (fuori abbonamento) nel segno del divertimento brillante con “Taxi a due piazze”, evergreen in una nuova versione che vede al centro della scena Barbara D’Urso. Sotto l’esperta mano di Chiara Noschese la pièce assume una veste del tutto rinnovata nei dialoghi e nei contenuti, ben restituiti dall’adattamento italiano di Gianluca Ramazzotti.