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Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, e il primo cittadino di Andria, Giovanna Bruno, sono i vincitori dell’ottava edizione di “Sindaci, ai fornelli!”, la gara di cucina più originale d’Italia ideata dal giornalista e gastronomo Sandro Romano e organizzata e prodotta dall’agenzia Rp Consulting di Bari, con il patrocinio del Comune di Bisceglie in collaborazione con Apulia Project.
L’evento si è tenuto ieri al teatro Politeama di Bisceglie ed è stato condotto da uno dei volti più noti e amati della televisione pugliese, Mauro Pulpito, affiancato dalla speaker di Radionorba, Claudia Cesaroni, con le divertenti incursioni del grande attore e showman, Antonio Stornaiolo.
«L’idea è nata del 2013, organizzammo una manifestazione con soli quattro sindaci e quattro chef. Dì lì è stato un grande successo» ha sottolineato il direttore artistico dell’evento, Sandro Romano. «La difficoltà è mettere insieme tanti primi cittadini, con i loro impegni istituzionali, e cuochi. Sul palco i sindaci diventano amici, riescono a giocare e a collaborare, mettendo da parte gli schieramenti politici. L’obiettivo è quello di promuovere i prodotti della nostra terra e l’enogastronomia di qualità».
La squadra blu, composta da Decaro e Bruno, seguiti dallo chef stellato Angelo Sabatelli (ristorante Angelo Sabatelli di Putignano) e da Maurizio Tinelli (Yuki cucina giapponese di Noci) ha vinto con il piatto denominato “Notte buia con ostriche e nduja”: troccolo con vellutata di pomodoro, friggitelli, ostriche, caviale di salmone e ‘nduja.
«La mia specialità? Tagliare i pomodorini, è l’unica cosa che so fare» ha ironizzato Decaro. «Mi ha fatto piacere vedere tanti sindaci che son venuti da altre parti d’Italia mettersi in gioco per questa serata. Ci ha fatto piacere stare insieme a tanti chef che fanno conoscere la Puglia a tutto il mondo».
Il primo preparato dai sindaci di Bari e Andria ha conquistato la giuria, composta da personalità di alto profilo del mondo imprenditoriale e gastronomico pugliese, e sbaragliato la concorrenza delle altre squadre, che pure hanno preparato ottimi piatti.
«Tra un passaggio e l’altro non sono mancati spunti di condivisione delle nostre attività quotidiane ma è stato bello per un paio d’ore catapultarci in una dimensione di spensieratezza e di esaltazione delle bontà di casa nostra» ha detto Giovanna Bruno.
La squadra gialla composta dai sindaci Angelantonio Angarano di Bisceglie e Aniello Donnarumma di Palma Campania, seguiti dai cuochi tutor Corrado Amato (ristorante Toruccio di Giovinazzo) e Mario Musci (del ristorante Gallo Restaurant di Trani), ha preparato un troccolo con pistacchio, caviale, gambero, crema di patate e polpo; la squadra rossa, composta dai sindaci Gianfranco Palmisano di Martina Franca e Toni Matarrelli di Mesagne, con i cuochi Gianfranco Palmisano (ristorante Gaonas di Martina Franca) e Pietro Penna (del ristorante Casamatta Restaurant di Manduria) ha invece elaborato un primo piatto a base di capasanta, ricciola marinata e friggitelli.
La squadra arancione dei sindaci Antonio Minenna di Grumo Appula Michele e Giovanni Mastrangelo di Gioia del Colle, con i cuochi Pompeo Lorusso (Regiacorte di Matera) e Vitantonio Lombardo (Vitantonio Lombardo Ristorante di Matera), ha preparato dei cavatelli a base di caponata di verdure. Quella viola composta dai sindaci Pierluigi Biondi de L’Aquila e Primiano Leonardo Di Mauro di Lesina, insieme ai cuochi Davide Pezzuto (D.one di Roseto degli Abruzzi) e Fabiano Viva (Duo, Lecce), ha infine cucinato una ricetta a base di zafferano, guanciale e baccalà. Fuori concorso la squadra bianca, composta da Fiorenza Pascazio, sindaco di Bitetto e presidente Anci Puglia, che, insieme al maestro pasticcere Pantaleo Dell’Olio e a Carlo Papagni (Leader Dolmen team Bisceglie e Chef General Manager Casale San Nicola) e Salvatore Riontino (Canneto Beach 2 di Margherita di Savoia) ha cucinato deliziosa pasta fresca con farina 100% grano italiano Casillo e il sospiro, il tradizionale dolce biscegliese.
«È una manifestazione molto impegnativa da organizzare ma che siamo sempre molto felici di metter su e la risposta del pubblico è stata straordinaria» ha detto Giovanni Ventrelli di Rp Consulting. «Il messaggio è che i sindaci non sono solo degli amministratori ma delle persone che, come noi, possono dilettarsi in cucina e lo fanno promuovendo il territorio».