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(Adnkronos) – Secondo gli ultimi dati diffusi dal BIVB, Bourgogne Wine Board, associazione senza scopo di lucro per la difesa e la promozione delle competenze uniche dei mestieri dell'enologia, del négoce e della viticoltura, le esportazioni di vino della Borgogna hanno raggiunto nel 2022, dopo una vendemmia storicamente bassa nel 2021, un fatturato record di oltre 1,5 miliardi di euro per l'equivalente di 90 milioni di bottiglie. Dopo un anno sostenuto dall'aumento dei consumi grazie alla fine della pandemia e agli incentivi governativi, i volumi dei vini della Borgogna esportati nel 2022 sono tornati a crescere come nel 2015. Sebbene i volumi delle esportazioni siano diminuiti del 12% rispetto al 2021, hanno comunque superato i dati del 2020 del 3%. Un successo proseguito con il fatturato record di 1,5 miliardi di euro nel 2022, che rappresenta un significativo aumento del 13% rispetto all'anno precedente. Dopo un’annata con rese piuttosto basse come la 2021, la 2022 si è confermata la più abbondante dal 2018 con 1,748 milioni di ettolitri prodotti, in crescita del 22% rispetto alla media delle cinque annate precedenti. L'esportazione di 92 milioni di bottiglie da 75 cl nel 2022 è stata dominata principalmente dalle tre regioni chiave, che rappresentano il 76% dei volumi di esportazione e il 73% delle entrate. Adnkronos – Vendemmie
 —winewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Marcella Squeo

La dottoressa Marcella Stella Squeo è laureata in Giurisprudenza è una giornalista pubblicista e si occupa di cultura, spettacolo, musica e di beneficienza e volontariato facendo parte di diverse associazioni di settore.