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Quattro giorni alla masseria Li Reni, in Manduria, per parlare di politica, economia, agricoltura, ambiente. Torna il Forum in Masseria, la rassegna di Bruno Vespa giunta alla terza edizione che quest’anno vede come argomento principale gli investimenti e le riforme da attuare con il PNRR, tema scottante sul quale fino a pochi giorni fa il governo sembrava brancolare nel buio, tra richiami dell’UE e la frenata sui controlli della Corte dei Conti che tanto preoccupava il ministro Fitto.
Ad aprire le danze è, giovedì 8 giugno alle 19, la presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni seguita da ben 8 ministri in altrettanti panel. Tante le tematiche affrontate nella rassegna a cominciare dall’agricoltura per spaziare poi alla salute, infrastrutture e ambiente.
Molto strutturato e vivace negli argomenti l’incontro di venerdì 9 giugno alle 15 che riguarda Le nuove sfide del settore agricolo alla luce degli obiettivi del PNRR al quale partecipano il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida insieme a Chiara Corbo (Direttrice Osservatorio Smart AgriFood Politecnico di Milano), Dominga Cotarella (CEO Famiglia Cotarella) e il presidente Confagricoltura Massimiliano Giansanti. Il programma degli interventi tocca varie tematiche come il recupero di materia ed energia, lo sviluppo sostenibile, la promozione delle fonti rinnovabili, la digitalizzazione, la tracciabilità, lo sviluppo della logistica. Segue alle 16.30 l’incontro dal tema Prossimità. Innovazione. Uguaglianza. Le parole chiave della Missione Salute del PNRR (con Orazio Schillaci, Ministro della Salute) e alle 18 La strategia italiana in un contesto geopolitico in cambiamento (con Guido Crosetto, Ministro della Difesa). Tanto ambiente e sostenibilità ma anche le impellenti tematiche geopolitiche nella prima giornata di dibattiti.
Si continua, con il Ministro delle Infrastrutture con Matteo Salvini e il presidente ANCI Antonio Decaro (L’impegno per la modernizzazione delle infrastrutture del Paese e per una mobilità sostenibile, sabato 10 h.11), la transizione ecologica con il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin (Rivoluzione verde e transizione ecologica: strategie da mettere in campo per invertire la rotta, sabato 10 h. 15), con il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR Raffaele Fitto (PNRR: un’occasione per il rilancio del Sud e per la ripresa del processo di convergenza con le aree più sviluppate, domenica 11 h.9.30), gli investimenti nella cultura con il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano (Cultura 4.0: investire nel comparto per il rilancio del Paese, domenica 11 h.11) per poi concludere con il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e il dibattito sul futuro del made in Italy (Sistema Italia. Coniugare investimenti, competenze e una nuova cultura aziendale per rendere attrattivo il nostro Paese nel mondo, domenica 11 h.12). E l’opposizione? Nel programma non perviene alcun rappresentante del PD, ma è presente il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte che, nella giornata conclusiva, è impegnato in un confronto aperto con Bruno Vespa.