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Cosa è, come funziona e come si studia l’evoluzione in Natura? Sono queste le domande che troveranno risposta nel corso della rassegna “Natura in evoluzione”, promossa dal Parco Nazionale Gran Paradiso per l’estate 2023 e che vede coinvolti i tre centri di divulgazione scientifica gestiti dall’Ente: Acqua e Biodiversità di Rovenaud-Valsavarenche, Giardino Botanico Alpino Paradisia di Cogne e L’uomo e i coltivi di Campiglia Soana.

Immersioni ravvicinate nello studio della fauna, della flora e della conservazione della natura, nel passato nel presente e nel futuro, sono le tappe che si succederanno nei tre centri tra fine giugno e agosto e che vedono laboratori, serate e momenti di divulgazione scientifica con gli esperti del Parco e i ricercatori. Un’occasione per persone di tutte le età di partecipare attivamente ad un percorso di divulgazione scientifica fatto di attività pratiche di raccolta dati e percorsi di scoperta, grazie al quale si avrà modo di vedere cosa significa fare ricerca, sperimentare e innovare.

Il tema della trasformazione verrà declinato, infatti, anche sulle tecniche di ricerca che gli studiosi applicano alla natura: ben diverse nel passato, oggi molto più articolate e complesse, solo immaginabili quelle del futuro. Modelli matematici, statistiche ed elaborazioni appartengono anche alle ricerche in laboratorio, ma le metodologie di studio della natura selvatica possono rivelarsi davvero sorprendenti e interessanti.

Primo appuntamento il 24 giugno al Centro Acqua e Biodiversità di Rovenaud con laboratorio di paleontologia a cura di Akhet MAR, seguito dalla conferenza divulgativa con l’esperto del MUSE di Trento, Massimo Bernardi sul tema “Non solo dinosauri. Una serata a zonzo nel tempo profondo”. Il 25 sarà invece Paradisia ad ospitare il tema del passato con il laboratorio “Impronte del passato: quanti segreti ci possono svelare i fossili vegetali?” e un dialogo con Andrea Mainetti, responsabile del Giardino Botanico del Parco, sull’evoluzione della flora.

Il programma completo e le modalità di prenotazione degli appuntamenti è disponibile sul sito www.pngp.it/natura-in-evoluzione , per informazioni: acqua.biodiversita@pngp.it – 0165905794

NATURA IN EVOLUZIONE 2023 – PASSATO, PRESENTE, FUTURO

7 gli appuntamenti organizzati – 3 a Paradisia, 4 a Rovenaud e 1 a Campiglia – in cui saranno coinvolti esperti del campo scientifico e della comunicazione. Gli eventi riprenderanno nei vari appuntamenti il tema centrale di quest’anno: Passato, Presente, Futuro.

Centro Acqua e Biodiversità – Rovenaud (Valsavarenche)

24 giugno – Passato

  • 16:00 – Alla ricerca di antiche tracce: quali creature abitavano le nostre valli?
    Laboratorio a cura di archeologi di Akhet MAR
  • 18:00 – aperitivo
  • 20:00 – Non solo dinosauri. Una serata a zonzo nel tempo profondo.

Conferenza serale di Massimo Bernardi, paleontologo MUSE

22 luglio – Presente

  • 16:00 – DNA, mutazioni e selezione naturale, come avviene l’evoluzione?

Laboratorio a cura di Alice Brambilla, ricercatrice di genetica degli ungulati Università di Zurigo/PNGP

  • 18:00 – aperitivo
  • 20:30 – Fossili, molecole e biodiversità: l’evoluzione sotto i nostri occhi.
    Conferenza serale di Telmo Pievani, filosofo ed evoluzionista, (Professore all’ Università degli Studi Padova)

11 agosto – Futuro

  • 16:00 – Uccelli, farfalle e cavallette ci aiutano a predire il futuro. Come studiare la biodiversità quando il clima cambia?
    Laboratorio a cura di Silvia Ghidotti, ricercatrice esperta in lepidotteri PNGP/BIOMA
  • 18:00 – aperitivo
  • 20:00 – Acqua passata macina ancora e macinerà: gli effetti di passato e presente sul futuro della biodiversità alpina.
    Conferenza serale di Emanuel Rocchia, ricercatore esperto di monitoraggi in ambiente alpino PNGP/BIOMA

Serata conclusiva presso Centro Acqua e Biodiversità – Rovenaud (Valsavarenche)

20 agosto

  • 20:30 – Natura in evoluzione: un ‘dialogo’ guidato dalle domande raccolte e dalle esperienze fatte durante il percorso.

INTERVENGONO

Bruno Bassano, direttore PNGP

Antonello Provenzale, fisico e climatologo CNR

Giuseppe Bogliani, zoologo

Elisa Palazzi, fisica, Università di Torino

Massimo Bernardi, paleontologo MUSE

Giardino botanico alpino Paradisia – Valnontey (Valle di Cogne)

25 giugno – Passato

  • 16:00 – Impronte del passato: quanti segreti ci possono svelare i fossili vegetali?

Laboratorio a cura di archeologi di Arkhet MAR

  • 18:15 – aperitivo
  • 18:30 – Dai licopodi e le felci alle orchidee, un viaggio evolutivo

Momento divulgativo a cura di Andrea Mainetti, responsabile botanico PNGP

29 luglio – Presente

  • 16:00 – Laboratorio: Gli alieni vegetali tra noi: quali sfide ci lanciano?

A cura di Elena Tricarico e Lorenzo Lazzaro ricercatori esperti su specie invasive dell’Università di Firenze

  • 18:00 – aperitivo
  • 18:30 – Specie esotiche e futuri scenari.

Momento divulgativo a cura Elena Tricarico e Lorenzo Lazzaro ricercatori esperti su specie invasive dell’Università di Firenze.

19 agosto – Futuro 

  • 16:00 – Mappe, smartphone e algoritmi, come studiare la vegetazione di oggi e di domani? Laboratorio a cura di Paolo Tizzani veterinario Università di Torino
  • 18:00 – aperitivo
  • 18:30 – Mappare la biodiversità tra presente e futuro.
    Momento divulgativo a cura di Paolo Tizzani, veterinario Università di Torino

Centro Uomo e i Coltivi – Campiglia Soana (Valle Soana)

26 agosto 

  • 16:00 – Sementi naturali e impollinatori: quale legame per il ripristino ambientale?

Laboratorio a cura di Fabrizio Bertoldo  agronomo PNGP e associazione BIOMA.

  • 18:30 – Aperitivo

www.pngp.it

Redazione

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