Tempo di lettura: 2 minuti
Ancora un sold out, dopo l’esibizione tarantina per “Misa Tango”di Luis Bacalov, portata in scena a Molfetta nella Chiesa San Pio X per la rassegna “Prospettive musicali”
Ad introdurre la serata il direttore artistico Luigi Facchini che ha elencato i prossimi appuntamenti e quello tanto atteso in estate con la cantante Noa che si è esibita anche davanti al papa.
È stata anche l’occasione per ricordare il compleanno di don Tonino che amava la musica e, grazie alla fisarmonica, che sapeva suonare riusciva anche a superare il problema della lingua, entrando in contatto con i più fragili.
Ha poi preso la parola il maestro Piero Romano che ha illustrato il programma di sala ricordando anche il maestro Bacalov, direttore stabile dell’ Orchestra della Magna Grecia. Non potevano mancare i saluti e il ricordo del suo legame con don Tonino da parte di don Vincenzo de Palo, perfetto padrone di casa.
La Misa Tango del grande Maestro Bacalov è una delle poche composizioni del ‘900 ad utilizzare i ritmi del tango per una pagina di musica sacra, eseguita con coro e grande orchestra e soli. A caratterizzare questa meravigliosa composizione è l’utilizzo del suono unico e vibrante del bandoneon argentino, qui suonato dall’appassionato maestro Pietrodarchi.
È stata una esecuzione imponente e complessa, visto il numero ingente dei musicisti e dei coristi, provenienti da due cori, impegnati sul palco che ha regalato grandi emozioni.
Bravissimi cantanti, l’orchestra, Mario Stefano Pietrodarchi al bandoneon, i direttori dei cori a cui è stato tributato un lungo e caloroso applauso a cui è seguita l’esecuzione del bis.
Non è mancata anche qualche simpatica battuta e al maestro Marciano’ non è rimasto che accontentare le presenti richieste del pubblico.
Il concerto è stato realizzato in collaborazione con il Mysterium festival 2023.
Complimenti per questa meravigliosa produzione della Misa Tango di Luis Bacalov a:Gianluca Marcianò, Mario Stefano Pietrodarchi,Claudia Urru, Ezgi Karakaya e Gustavo Castillo.
Prima dell’ inizio del concerto abbiano incontrato il direttore Gianluca Marciano’ con cui abbiamo fatto quattro chiacchiere.
Un altro prestigioso appuntamento a Molfetta che vanta una variegata proposta culturale. Grazie direttore Traversa
Grazie per la gentile attenzione e lo spazio concessoci! Siete sempre i benvenuti!