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Nella prestigiosa e scenografica sede del Museo di Arte Contemporanea “Pino Pascali”, si è tenuta oggi la premiazione dei Traveller Review Awards di Booking.com che ha visto assegnare a Polignano a Mare, il primo posto in assoluto come città più accogliente al mondo per il 2023.
La vittoria annunciata lo scorso 24 gennaio – risultato di oltre 240 milioni di recensioni globali verificate rilasciate sulla piattaforma Booking.com dai propri clienti– è stato lo spunto per l’evento tenutosi oggi dal titolo “Accoglienza e digitale. Binomio vincente per la promozione del territorio” che ha puntato i riflettori sul successo di Polignano a Mare durante una più ampia discussione sull’importanza della digitalizzazione nel settore turistico per la valorizzazione del territorio.
Un momento di confronto sull’importanza di “fare sistema” nel settore turistico per la valorizzazione del territorio a cui hanno partecipato Michele Emiliano, Presidente della regione Puglia, Antonio Decaro, Sindaco di Bari e Presidente di ANCI, Gianfranco Lopane, Assessore regionale al Turismo, Sviluppo e Impresa turistica della regione Puglia, e Manuela Vitulli, scrittrice e blogger pugliese molto amata dalla sua regione. A fare gli onori di casa il sindaco di Polignano a Mare Vito Carrieri insieme con Alessandro Callari, Regional Manager di Booking.com.
La discussione è stata moderata da Antonio Stornaiolo, noto attore e conduttore televisivo.
I Traveller Review Awards nati undici anni fa, rappresentano l’impegno di Booking.com nel sostenere i propri partner – rappresentati da hotel, appartamenti, attrazioni locali tutti prenotabili sulla piattaforma – e contribuire a migliorare la conoscenza delle destinazioni e dell’ampia ospitalità offerta a tutti i viaggiatori.
“Celebrare il riconoscimento di Booking.com per Polignano vuol dire per noi tutti rinnovare il patto antico dei pugliesi con la bellezza e con la propria vocazione ad essere da sempre una terra di frontiera, ospitale e accogliente, una finestra aperta sul Mediterraneo che non ha paura di questo specchio d’acqua che le bagna i fianchi, ma anzi lo considera una benedizione e un’opportunità – commenta il presidente Michele Emiliano. Si tratta di un riconoscimento all’unicità di Polignano e alla Puglia intera, alla sua capacità di puntare sulla qualità dell’accoglienza preservando l’identità e il senso dell’ospitalità innato dei suoi abitanti. La sfida è quella di coniugare qualità dell’ospitalità con qualità della vita dei cittadini permanenti. Continueremo a lavorare sulle potenzialità dei piccoli borghi pugliesi, soprattutto nelle aree interne. Riallocare i flussi nelle aree meno note, favorire la destagionalizzazione e l’internazionalizzazione delle presenze può dare ulteriore impulso all’industria turistica regionale e alla qualificata e stabile occupazione dei giovani pugliesi. Polignano oggi rappresenta l’intera Puglia: è la capitale dell’accoglienza pugliese, è la capitale di un modo di essere dei pugliesi. L’accoglienza non è un fatto aziendale, non è un elemento al quale ci si addestra con corsi di formazione. L’accoglienza è un modo di essere delle persone. È la gioia di conoscere cose nuove, cose diverse, di accoglierle mostrando la propria identità. E Polignano ha un’identità fortissima”.
“Come tutto il mondo deve sapere, la Puglia accoglie tutte le persone che hanno voglia di venire qui. Questo è un premio che Polignano vince per conto di un’intera regione che fa dell’accoglienza il suo elemento identitario – aggiunge il presidente Emiliano – . Coloro che possono pagare, che noi chiamiamo turisti, sono benvenuti e vengono ovviamente gestiti ovunque con grande attenzione. Noi accogliamo con la stessa attenzione, con la stessa gioia, anche chi non può pagare: coloro che vengono da noi perché hanno bisogno di cambiare il proprio destino o cercano di salvarsi da situazioni di negazione di diritti. Cose che per noi sono ovvie e che però evidentemente nel mondo ovvie non sono.
“Con la voglia di viaggiare tornata trionfalmente, Booking.com è orgogliosa di riconoscere il lavoro dei propri partner e il Traveller Review Awards assegnato a Polignano a Mare ne è l’esempio vincente – commenta Alessandro Callari, Regional Manager di Booking.com– Il tessuto italiano dell’accoglienza è composto da molte piccole e medie strutture a cui noi riserviamo il massimo supporto affinché possano attrarre un pubblico sempre più globale e crescere valorizzando il loro territorio”.
“Il Comune di Polignano per affrontare la sfida della transizione digitale si doterà di una nuova brand identity, valoriale oltre che visiva, tramite un percorso partecipato e inclusivo – dichiara il sindaco Vito Carrieri – Lo stesso nuovo portale turistico sarà collegato a quello di Pugliapromozione con una landing page dedicata al territorio di Polignano, agli attrattori storico-culturali, alle eccellenze produttive con l’obiettivo di rendere coerente la comunicazione turistica con il sistema regionale evitando sovrapposizioni e sprechi di risorse”.
“Con un paesaggio meraviglioso e acque cristalline, Polignano a Mare è uno scrigno di bellezza tutto pugliese. Il premio che Booking.com ha riconosciuto alla città associa a questo enorme valore attrattivo la capacità collaborativa di residenti, operatori e istituzioni nel garantire accoglienza ed ospitalità ai turisti provenienti da tutto il mondo – dichiara Gianfranco Lopane, Assessore regionale al Turismo, Sviluppo e Impresa turistica della regione Puglia.Una certificazione che è garanzia di qualità e impegno e che intendiamo portare avanti anche attraverso azioni incentrate sulla condivisione dei dati. Proprio i dati, aperti e disponibili, dovranno guidare le strategie del presente e del futuro del turismo in Puglia. Dalla prossima messa online del rinnovato sito Viaggiareinpuglia.it alla piattaforma BuyPuglia Matching Platform, utile tutto l’anno all’organizzazione degli incontri B2B fra buyers e operatori turistici pugliesi, fino alla definizione di servizi sempre più dettagliati per i circa 40mila utenti presenti sulla piattaforma DMS gestita da PugliaPromozione. Puntiamo a rendere l’ecosistema turistico pugliese pienamente integrato a quello digitale. Un obiettivo ambizioso che perseguiremo per rispondere alle sfide del mercato in ottica di sostenibilità”.
“Polignano è un’eccellenza della terra di Bari e della Puglia che tutti noi siamo impegnati a sostenere – commenta il sindaco di Bari, Antonio Decaro -. Alla straordinarietà dei paesaggi e delle bellezze naturali si unisce il calore e l’intelligenza di un popolo che ha saputo negli anni comprendere i punti di forza di questa terra e renderli un’esperienza unica per i tanti visitatori arrivati qui da tutto il mondo. Anche di qui passa l’arte dell’accoglienza che rende speciale un luogo e in questo i polignanesi sono stati maestri nonché apripista per tante altre realtà pugliesi. Questo premio è soprattutto loro e di tutti gli operatori che in questi anni hanno saputo investire sulla qualità dell’offerta. Quello di oggi però è solo il primo di tanti traguardi perché Polignano ha tanta strada da fare ancora davanti a se, in rete con gli altri comuni della Terra di Bari in un percorso strategico di promozione e scoperta turistica che ha ancora tanto da mostrare e da offrire al mondo”.
“In questi anni la Puglia mi ha dato tantissimo, a partire dalla possibilità di costruire qui il mio futuro senza dover rinunciare alle mie ambizioni. Siamo state indispensabili l’una per l’altra – commenta Manuela Vitulli – Io, nel mio piccolo, anche in tempi non sospetti mi sono dedicata al racconto e alla promozione del territorio pugliese nel digital. Lei, dal canto suo, mi ha permesso di arricchirmi, di viaggiare e meravigliarmi continuamente, anche a pochi chilometri da casa. E così in questi anni siamo cresciute insieme e io mi sono legata sempre di più a lei. Come lo spieghi un amore così viscerale? Non sarei la stessa se non fossi pugliese e non potrei mai vivere senza la mia terra, la Puglia.”
All’evento hanno dato il loro prezioso contributo l’Associazione degli Albergatori, dei Ristoratori e dell’IP “Domenico Modugno” di Polignano a Mare che ha partecipato con delegazione speciale di alunni.