Tempo di lettura: 1 minuto

Venerdì 17 marzo Pierfrancesco Favino interverrà in sala al Multicinema Galleria di Bari (Corso Italia 15, infotel: 080.521.45.63) al termine delle proiezioni che iniziano alle 20,30, e alle 20,35, de «L’ultima notte di Amore», scritto e diretto da Andrea Di Stefano. Selezionato al Berlinale Special Gala del Festival di Berlino 2023, dove è stato presentato in anteprima mondiale il 24 febbraio, il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 9 marzo. In un cast dove sono presenti anche Linda CaridiAntonio Gerardi e Francesco Di Leva, Favino interpreta il personaggio di Franco Amore. Di cui si dice che sia Amore di nome e di fatto.

Di sé stesso racconta che per tutta la vita ha sempre cercato di essere una persona onesta, un poliziotto che in 35 anni di onorata carriera non ha mai sparato a un uomo. Queste sono infatti le parole che Franco ha scritto nel discorso che terrà all’indomani della sua ultima di notte in servizio. Ma quella notte sarà più lunga e difficile di quanto lui avrebbe mai potuto immaginare. E metterà in pericolo tutto ciò che conta per lui: il lavoro da servitore dello Stato, il grande amore per la moglie Viviana, l’amicizia con il collega Dino, la sua stessa vita. In quella notte, tutto si annoda freneticamente fra le strade di una Milano in cui sembra non arrivare mai la luce.

Il film è una produzione Indiana Production, Memo Films, Adler Entertainment e Vision Distribution, in collaborazione con SKY.

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.