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Si preannuncia come una grande festa in musica quella che si terrà sabato 25 febbraio, alle 21,30, sul palco del Teatro Forma di Bari (via Giuseppe Fanelli 206/1), per celebrare l’attività ultratrentennale di uno dei cantautori pugliesi più amati in assoluto. Stiamo parlando di Mario Rosini, che proporrà un viaggio suggestivo attorno alla sua carriera con uno spettacolo intitolato «Mario Rosini & Friends». È il quarto appuntamento della stagione musicale «Around Jazz» 2022-2023, la tredicesima del teatro barese che porta la firma nella direzione artistica di Michelangelo Busco. I biglietti sono in vendita al botteghino del teatro e on line su vivaticket.it (infotel: 080.501.81.61, teatroforma.org).
Sarà un progetto, questo, che partendo dalla voce raffinata del celebre cantante pugliese (nato a Santeramo, classe 1963) coinvolgerà numerosi amici e musicisti che hanno fatto parte, negli ultimi trent’anni di carriera, della sua vita artistica. Sul palco ci sarà innanzitutto il trio storico che accompagna da sempre Mario Rosini: insieme alla sua voce, la batteria di Mimmo Campanale e il basso di Paolo Romano.
Ma il concerto diventerà ben presto una festa dove si parlerà anche dei tanti aneddoti legati alla vita in comune fra Mario ed i suoi fraterni colleghi, ma soprattutto di molta musica condivisa. Diverse le voci che duetteranno con lui: Paola Arnesano, Francesca Leone, Miguel Enriquez, Michelle Perez, Fabio Lepore ed Elio Arcieri. E altri noti strumentisti pugliesi, grandi amici di una vita, che hanno condiviso il palco con Mario decine di volte: i chitarristi Pino Mazzarano e Guido Di Leone, Vito Di Modugno (pianoforte), Pino Di Modugno (fisarmonica), Andrea Sabatino (tromba) e Lino Musso (percussioni). Non mancherà, per una delle rare volte in cui canteranno insieme, l’altro grande talento della famiglia Rosini: il fratello Gianni Rosini, anch’egli capace di regalare notevoli e autentiche emozioni al piano e alla voce.
Quanto alla scaletta che contornerà questa speciale serata, tratteggerà un percorso di trent’anni di carriera, passando inevitabilmente per alcuni dei maggiori successi di Mario Rosini: uno su tutti, «Sei la vita mia», brano con il quale nel 2004 è arrivato al secondo posto al Festival di Sanremo, alle spalle del vincitore Marco Masini; in quella stessa kermesse sanremese, Rosini arrivò anche terzo nella classifica del Premio della Critica «Mia Martini». Ma il cantautore pugliese, che da anni è anche docente nella classe di Canto Jazz al Conservatorio Duni di Matera, è sempre stato onnivoro, in quanto ai numerosi generi musicali.
«Sono stato sempre appassionato alla musica e al canto – spiega Mario – fin da bambino. I miei gusti musicali spaziano da Stevie Wonder al compositore classico Claude Debussy, per dire quanto ampia sia la forbice di tutto ciò che mi ha sempre interessato, in quanto a sonorità e stili. Nella mia carriera ho avuto l’onore e il piacere di suonare con grandi artisti, come Pino Daniele, Mia Martini, Anna Oxa, Grazia di Michele, Rossana Casale, Tosca, Irene Grandi, Alex Britti, Simona Bencini, Gino Vannelli, Tino Martin. Solo per citarne alcuni. E poi c’è stato un appuntamento speciale che conservo nel mio cuore: cantare per Sua Santità Giovanni Paolo II nel 1999, in occasione della XIX Giornata Mondiale della Gioventù, è stato davvero emozionante ed arricchente. Per non parlare dell’esperienza del 2004 a Sanremo, che mi ha permesso di coronare il mio sogno tanto inseguito, un’altra emozione fortissima impossibile da dimenticare».
I prossimi artisti che impreziosiranno la stagione musicale del Teatro Forma saranno Lady Blackbird (5 marzo) e Walter Ricci (29 aprile).