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La Basilicata è sbarcata infatti su Topolino, con i suoi cinque parchi protagonista di altrettante storie del topo firmato Walt Disney, a portata di edicola nel settimanale grazie alla collaborazione di Apt Basilicata e Panini.
La prima uscita dell’anno è stata il 4 gennaio, con quattro pagine di redazionale dedicate alla Basilicata e, in particolare, ad alcune fra le sue tradizioni più significative legate alla stagione invernale come quella del Carnevale e delle sue figure più tipiche.
In questo numero di Topolino, infatti, è descritta una vera e propria mappa per orientarsi nelle più tipiche tradizioni invernali lucane, da Montescaglioso a San Mauro Forte, a Satriano di Lucania, Teana.
Nelle pagine anche la descrizione delle tradizioni lucane ancestrali con il racconto delle tante manifestazioni che caratterizzano queste ricorrenze, uno spazio dedicato alla notte dei Cucibocca di Montescaglioso riconosciuto patrimonio culturale intangibile della Regione Basilicata e ancora un focus sulle diverse maschere che rendono unici i carnevali di Aliano, Tricarico e Cirigliano.
Dallo scorso 11 gennaio, invece, è in distribuzione in tutte le edicole d’Italia il numero di Topolino con una nuova avventura ambientata in Basilicata. “Topolino e la notte della civetta” – questo il titolo della storia – vedrà il personaggio più famoso del mondo dei fumetti districarsi fra misteri e leggende ambientate nel Parco Regionale delle chiese rupestri e della Murgia materana e, in particolare, a Montescaglioso.
“Continua la promozione della Basilicata – afferma il direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti – attraverso strumenti nuovi, come il settimanale Topolino, che con i suoi contenuti è capace di raggiungere diverse fasce di età. Il successo del numero 3494, in cui Matera e il parco del Pollino facevano da sfondo alle avventure raccontate in Topolino e il segreto dei Sassi, ci conferma che la Basilicata e Matera sono luoghi iconici anche per il più ampio pubblico del mondo dei comics. Complimenti agli autori, in primis allo sceneggiatore Francesco Artibani, per aver tradotto gli elementi del nostro territorio e della nostra cultura con l’arte e la simpatia della loro creatività narrativa. Come per il numero precedente, abbiamo chiesto a Panini di rafforzare la distribuzione nelle edicole lucane, convinti che anche questo volume entrerà nel cuore di chi vive questi luoghi e di chi, incuriosito dalla lettura, imparerà qualcosa in più sulla nostra bella Basilicata”.