Tempo di lettura: 2 minuti

I prodotti enogastronomici pugliesi potranno presto contare su un nuovo importante canale di distribuzione per accorciare la propria filiera di commercializzazione. Si tratta di un distributore automatico progettato per la vendita diretta ai consumatori di prodotti agricoli e derivati, che potranno essere acquistati, anche cotti, attraverso una macchina innovativa pensata per poter erogare prodotti tipici pugliesi come pane tostato, mandorle, olive, vino e olio Evo. Il Progetto è stato presentato ieri mattina, dal Gal Ponte Lama, nel corso di un evento organizzato nell’ambito della Fiera Agricola di Sammichele di Bari. Grazie al distributore sarà possibile acquistare, a seconda della stagione, fino a 70 referenze che saranno fornite dalle aziende agricole disposte ad aderire ad un protocollo studiato per garantire qualità e freschezza dei prodotti ai consumatori. Numerosi gli ambiti di utilizzo della macchina che potrà, per esempio, essere collocata nelle scuole o negli uffici in sostituzione dei tradizionali distributori che oggi erogano il cosiddetto junk food (“cibo spazzatura”). Il progetto oltre a rappresentare un innovativo sbocco di commercializzazione per le aziende agricole pugliesi rappresenta anche una importante occasione di promozione del “made in Puglia” offerta dalla possibilità di posizionare i distributori in punti di raccordo tra la Puglia ed il mondo, come stazioni, treni ed aeroporti nei quali sarà possibile conoscere i sapori tipici pugliesi degustando, per esempio, un tipico “aperitivo rurale” a base di pane tostato, pomodoro, olio extravergine, olive e vino pugliese.

Il progetto è finanziato dalla Sottomisura 16.2 del PSR Puglia 2014/2020 e vede come capofila il GAL Ponte Lama e come partner l’Università di Foggia, Cia Puglia, Confcooperative Puglia, Confagricoltura Bari, Aproli Bari e Tinada srl.

“In un momento così delicato per l’agricoltura del mondo e della nostra regione – ha detto Giacomo Patruno, presidente del GAL Ponte Lama – il progetto Smartchain24 rappresenta un importante tentativo per guardare al futuro in chiave innovativa. Si tratta di un’operazione che oltre ad aprire nuovi mercati promuove in modo intelligente il territorio e la produzione agricola pugliese”.

Maggiori informazioni sul progetto possono essere ottenute consultando il sito web www.credismart.eu .

In foto un momento della conferenza stampa

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.