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I costi dei mangimi (Mais, orzo e soia) dati agli animali, sono cresciuti del 60% in un solo mese a causa del conflitto in Ucraina. Sempre per questo motivo la luce è aumentata del 500%, il Gas pure…Ormai la situazione degli allevamenti zootecnici è sempre più critica e gli allevatori a causa degli alti rincari sono costretti a vendere o ad abbattere gli animali produttivi. Per il bestiame pugliese è in atto una dieta ferrea…Molte volte gli animali non mangiano neanche…

Questo è il dramma che stanno vivendo gli allevatori e gli agricoltori Pugliesi.

E’ una situazione drammatica. Nessuno ha la forza di resistere a questi prezzi.

Per un allevatore la cosa peggiore è alzarsi la mattina e trovare la stalla vuota…per un contadino vedere il suo campo incolto.

L’aumento dei costi di produzione ha stravolto completamente il mondo agricolo e l’allevamento in tutta la Puglia. Paesi come Bitonto, Terlizzi, Corato, Andria, Canosa, produttori di olio e di prodotti orto frutticoli e la zona di Conversano, Santeramo, Sammichele, Gioia del colle, Altamura e Gravina con i suoi importanti allevamenti di bestiame e la loro grande produzione di latte stanno vivendo una brutta situazione economica.

I paesi nella Valle d’Itria come Locorotondo, Alberobello, Castellano Grotte e i paesi situati nel grande Salento (Lecce, Taranto, Brindisi) per la produzione del vino

( Negroamaro, Primitivo, Salice Salentino) e la zona di Foggia dove si producono pomodori, carciofi, e tanti altri prodotti, stanno in crisi totale…

Questa è una brutta situazione, una situazione senza precedenti che non sta risparmiando alcun settore produttivo.

Le emergenze aumentano giorno dopo giorno. L’aumento esponenziale dei prezzi delle materie prime, dei carburanti, della luce e del gas e i tanti cambiamenti climatici, hanno creato un forte disagio ai nostri produttori.

Molti allevatori stanno vendendo il loro bestiame,(mucche da latte, pecore, maiali ecc.) a malincuore, alla Turchia, alla Croazia, alla Germania e a tanti altri paesi vicini.

Infatti, i produttori e gli allevatori Pugliesi preferiscono non allevare perché tra i costi di produzione e i costi di vendita non ci sono guadagni, anzi ci sono solo perdite.

Per i nostri agricoltori è la stessa cosa…alti i costi di produzione…vendita a prezzi bassi dei prodotti agricoli. I mezzi agricoli sono fermi per il costo alto della benzina.

Molte aziende ormai stanno chiudendo. Molte aziende non arriveranno a Natale 2022. Questa situazione nel mese di settembre è aumentata velocemente e ci sono stati già molti licenziamenti facendo aumentare velocemente la disoccupazione in Puglia.

Infatti è crisi totale anche per le famiglie pugliesi. Zero stipendi… Zero consumi.

I nostri allevatori, hanno lanciato nei mesi passati, ripetute grida d’allarme. Hanno

chiesto aiuto e interventi a tutte le istituzioni, ma non sono mai stati ascoltati.

Il nostro Movimento Puglia Favorevole chiede alle nostre Istituzioni (Nuovo Governo, Comuni, Province, Regione Puglia e i Prefetti) e a tutte le organizzazioni sindacali e ai vari Consorzi di Bonifica, un intervento immediato. Ascoltate le aziende pugliesi, aiutate i nostri allevatori, i nostri agricoltori…aiutate la nostra cara terra.

Chiediamo incontri veloci tra i politici…Non c’è più tempo da perdere…I mesi passano velocemente e le utenze non pagate si accumulano. Chiediamo proposte e azioni concrete da parte di tutti gli interessati a questo problema. Meno tasse, utenze più basse, più sgravi fiscali. Incentivi a fondo perduto come è stato fatto per il Covid.

Investimenti mirati con i fondi Europei. Immediato nuovo accordo con la grande distribuzione e il ricalcolo immediato dei prezzi d’acquisto dei nostri prodotti.

Oggi il nostro Movimento Puglia Favorevole vuole far sentire la sua voce alle istituzioni e affrontare con tutti i cittadini pugliesi, questo grande problema.

Infatti, ha condiviso sui social più importanti, una campagna di sensibilizzazione sul problema “allevamento/agricoltura” dal titolo:

TUTTI INSIEME FACCIAMO SENTIRE LA NOSTRA VOCE”.

Gigi Leonetti
Coordinatore Regionale Puglia Favorevole

Redazione

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