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“Sustainable Me”, è questo il titolo della 74esima edizione del Prix Italia, la rassegna internazionale promossa dalla Rai che premia il meglio delle produzioni tv, radio e web e che in questo 2022 vuole mettere al centro la sostenibilità, grazie al sostegno della Regione Puglia che ha fortemente supportato l’iniziativa. Un Premio che quest’anno sarà visibile anche per il grande pubblico, con una vetrina dedicata su RaiPlay e la messa in piattaforma dei prodotti selezionati dalle giurie per la settimana successiva all’edizione.
A Bari per cinque giorni, dal 4 all’8 ottobre, dibattiti, confronti e la premiazione dei migliori tra 64 prodotti in gara selezionati da 86 giurati tra i 321 lavori che sono stati presentati: 155 programmi televisivi, 94 radiofonici e 72 progetti web. Una adesione ampia e in crescita, con 13 nuovi membri che partecipano al Prix Italia per la prima volta e tra questi si contano i broadcaster di Servizio Pubblico di Algeria, Bulgaria, Camerun, Cile, Cuba, Giordania, Perù e del territorio del Kosovo. I prodotti entrati nelle shortlist giungono da 31 diversi broadcaster e 23 differenti Paesi.
La cerimonia di apertura al teatro Petruzzelli si terrà il 4 ottobre alle 11, con il discorso di apertura del Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani e la presenza della Presidente Rai Marinella Soldi, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il sindaco di Bari Antonio Decaro, Il Soprintendente e direttore artistico della Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari Massimo Biscardi, il Presidente del Prix Italia Graham Ellis e il Segretario Generale di Prix Italia Chiara Longo Bifano. Tributo ad Ennio Morricone dell’Orchestra di Fiati della Polizia di Stato.
La premiazione alle 17 di venerdì 7 ottobre al teatro Kursaal con l’assegnazione dei nove premi delle Giurie internazionali: 3 per la Televisione (Performing arts, Drama, Documentary), 3 per la Radio (Music, Drama, Documentary and reportage) e 3 per il Web (Factual, Fiction, Interactive). A questi si aggiungono il Premio Speciale in Onore del Presidente della Repubblica Italiana, il Premio Speciale della Giuria Studenti, il Premio Speciale Signis, il Premio Ifad/Copeam.
L’immagine scelta per raccontare tutto questo è l’albero simbolo della Puglia: un ulivo, pianta sacra, simbolo di tenacia e messaggera di pace. Le radici sono rappresentate dai broadcaster che, dalla fondazione nel 1948, compongono il Prix Italia con una rappresentanza planetaria del servizio pubblico. Le foglie hanno invece i colori brillanti dei goals dell’Agenda 2030 dell’Onu, mentre tra i rami compaiono parole che declinano vari aspetti della sostenibilità: cibo, acqua, educazione, inclusione, comunità solo per citarne alcune.
Gli incontri, i panel e i momenti di approfondimento avranno luogo allo Spazio Murat, un grande spazio aperto su Piazza del Ferrarese. A dare un contributo con la loro esperienza saranno divulgatori del calibro di Luca Mercalli, Telmo Pievani e Vincenzo Schettini. Il sound designer David Monacchi porterà nel capoluogo pugliese il suo suggestivo progetto Fragments of Extinction, una registrazione in alta definizione dei rumori pieni di vita delle foreste equatoriali, ecosistemi preziosi ma in pericolo. La fragilità del futuro del pianeta sarà al centro di un confronto tra il movimento Fridays For Future e Francesca Spatolisano, Segretario Generale Aggiunto dell’ONU. Si alzerà poi lo sguardo verso lo spazio e ai pianeti diversi dalla Terra insieme a Tommaso Ghidini dell’ESA. Sempre allo Spazio Murat, in occasione dei 100 anni della BBC si terrà uno speciale momento di dialogo, il face to face tra la presidente Rai Marinella Soldi e il direttore generale della BBC Tim Davie. Intenso il programma degli incontri, secondo la Direttrice delle Relazioni Internazionali e Affari Europei RAI, che da quest’anno ha la responsabilità del Prix: “una partecipazione di altissimo livello – afferma Simona Martorelli – che vedrà a Bari la presenza dell’ONU, dell’Executive Board EBU (European Broadcasting Union) e la riunione del DG 7 – il gruppo dei Big 5, i più importanti broadcaster europei.
L’EBU sarà presente in forze, con 7 gruppi di lavoro diversi, mentre si sono date appuntamento a Bari le delegazioni di URTI (Union Radiophonique et Télévisuelle Internationale) , COPEAM (Conferenza Permanente dell’Audiovisivo Mediterraneo) e CRI, la Comunità Radio Televisiva che riunisce i broadcaster di lingua italofona.
Il Teatro Kursaal Santa Lucia, gioiello liberty della città, sarà il luogo delle proiezioni in anteprima come quella della fiction Rai “Vincenzo Malinconico – Avvocato d’insuccesso”, con la presenza dello scrittore Diego De Silva e gli attori Massimiliano Gallo, Lina Sastri e Denise Capezza, “Il signore delle formiche” con la presenza del regista Gianni Amelio e il docufilm “Le tre vite di Donato Bilancia”.
Il Prix Italia coinvolgerà tanti luoghi di cultura della Città di Bari: Piazza del Ferrarese sarà il set all’aperto dal quale la TgR Puglia realizzerà il suo quotidiano Speciale 2022 su Rai3.Sostenibilità significa anche produzione e consumo consapevole di cibo, se ne parlerà con personaggi come la chef Cristina Bowerman e attraverso la proiezione di “Fame”, reportage del giornalista Rai Amedeo Ricucci, scomparso nel luglio scorso. Importante in chiave di sviluppo sostenibile la collaborazione con ASVIS e IFAD, l’agenzia delle Nazioni Unite con cui Prix Italia ha dato vita ad un Premio Speciale dedicato alla Sostenibilità e allo sviluppo delle zone rurali.
Il Prix non perde di vista l’inclusione: avrà ospite l’attore disabile britannico Mat Fraser, direttore creativo della serie BBC “Crip Tales” e il 3 ottobre protagonista la “Traviata” di Giuseppe Verdi con regia di Mario Martone, che sarà resa totalmente accessibile grazie ai sottotitoli, la traduzione in LIS e l’audiodescrizione.
Nei giorni del Prix Italia verrà realizzata un’opera di arte urbana dallo street artist Geometric Bang: un murales che rappresenterà gli aspetti economici, sociali, culturali e ambientali della sostenibilità, tema chiave del Prix Italia 2022. Il progetto, al quale collaborerà Pigment Workroom, è possibile grazie alla collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Bari e Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale. “Attraverso il Prix Italia – ha dichiarato il Presidente dell’ Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale Ugo Patroni Griffi – comunicheremo temi legati alla sostenibilità, realizzando un biglietto da visita originale e attrattivo per chi arriva in città e in terra di Puglia”.
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