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Pandemia e guerra, inflazione e aumento dei prezzi, gas e luce alle stelle, le aziende pugliesi e le famiglie sono al collasso. Basta con le promesse e le tante parole. Lo stato e La Regione Puglia devono istituire velocemente un fondo particolare per affrontare questa emergenza. Non ci sono parole particolari per spiegare l’emergenza in atto sulle questioni legate agli aumenti smisurati dei costi energetici.
O si pagano le bollette o si mangia. I cittadini Pugliesi sono stanchi e vogliono fatti concreti. Le famiglie Pugliesi hanno paura. Le famiglie Pugliesi non sanno più che fare. Ci sono molte famiglie già in difficoltà, il potere di acquisto dei loro stipendi è sceso notevolmente e devono decidere se pagare l’affitto, fare la spesa o pagare le bollette.
L’inflazione frena i consumi di scarpe e vestiti. Le famiglie per risparmiare hanno deciso di tagliare tutte quelle spese che possono essere fatte in un secondo momento. Parliamo dei bisogni di secondo livello come l’acquisto di un’auto nuova, il tempo libero dei bambini e dei ragazzi (sport e attività culturali), andare nei ristoranti o in pizzeria, andare dal parrucchiere o farsi un viaggio o una vacanza, le spese mediche come quella del dentista o dell’oculista. L’aumento quasi del 30% / 40% dell’olio, della frutta, dei pomodori e della pasta ha influito negativamente sulla spesa dei cittadini. In più arrivano bollette relative alle varie utenze raddoppiate con costi troppo alti mettendo in crisi i bilanci di tutte le famiglie e di tutti i commercianti, già afflitti dai problemi che il Covid ha creato. Tutto questo non fa più mettere i soldi da parte alle famiglie… Le famiglie pugliesi con il loro stipendio non arrivano a fine mese.
Le aziende pugliesi. Parliamo dei nostri commercianti. Ormai molte aziende chiudono e se non chiudono, licenziano molti lavoratori. La pandemia e la guerra tra Russia e Ucraina hanno creato un grosso problema al nostro commercio con i paesi esteri. I piccoli commercianti sono già pieni di debiti perché le famiglie non spendono. Le medie e grandi aziende, con questi costi alti di produzione, non producono più. I loro guadagni sono diminuiti velocemente perché i mercati non hanno più soldi. Le grandi aziende, produttrici di auto, stanno licenziando migliaia di lavoratori, perché, per colpa del Covid, i mercati orientali, americani e russi si sono fermati e non producono più i componenti utilizzati per la produrre delle auto. (acciaio, componenti meccanici, elettronici e i vari software).
Le aziende devono avere più aiuti, perché sono il tessuto economico della nostra società. Loro danno lavoro e il lavoro porta soldi nelle tasche delle famiglie e le famiglie, se non hanno lavoro, non possono pagare le bollette. Così non va, tutto questo è inconcepibile, soprattutto inaccettabile e sta facendo innervosire i cittadini Pugliesi. Stiamo assistendo inermi alla distruzione del nostro tessuto sociale ed economico. La Regione Puglia che fa? Mi chiedo: non esiste la possibilità di creare un fondo regionale per aiutare le famiglie e le aziende Pugliesi? Come mai i pomodori, l’olio, la frutta e la pasta, che vengono prodotti nella nostra regione, hanno avuto questo grande aumento? E’ vero l’aumento del costo di produzione esiste, ma non scordiamoci che sono alimenti a km 0 senza costi di trasporto e che da noi in Puglia hanno sempre avuto costi bassi. Invece di venderli nelle altre regioni italiane, pensiamo prima al nostro consumo e aiutiamo le tante famiglie Pugliesi.
Il Governo per aiutare le famiglie ha deciso di stanziare una cifra di 200 euro una tantum. Ma bisogna ricordare al nostro Governo che le famiglie italiane devono mangiare ogni giorno e non una tantum. Se il Governo Nazionale, Regionale e Comunale, non adotterà efficaci misure per riportare le tariffe di luce e gas a livelli accettabili, se non crea fondi per aiutare l’economia pugliese, ci saranno seri problemi sia economici che sociali, perché ormai i cittadini sono stanchi di essere amministrati in questo modo. Specialmente quando vedono aumentare gli stipendi, già enormi, di politici e Manager che amministrano le nostre care aziende di stato.
Puglia Favorevole, con tutti i suoi sostenitori, si farà promotrice di una campagna di sensibilizzazione sul caro prezzi e sul mondo del lavoro, per far sentire sempre di più la voce dei cittadini a chi ci governa. Puglia Favorevole è la vera voce dei cittadini.
Gigi Leonetti
Coordinatore Regionale Movimento Puglia Favorevole