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Con un originale video caricato sui principali social si dichiara al mondo la Vitruvio Academy, scuola di formazione multidisciplinare della Vitruvio Entertainment, officina artistica e casa di produzione cinematografica e teatrale di Salerno.
L’ambizioso progetto è l’ennesimo mattone posto dal marchio Vitruvio, che certifica così la volontà di imporsi nel panorama culturale salernitano e non solo.
A due anni dalla nascita, con numerose collaborazioni e iniziative all’attivo, lavori esportati anche al di là dei confini campani e a soli pochi giorni dai tre sold out della prima produzione teatrale, la Vitruvio Entertainment allarga ulteriormente il suo raggio d’azione tuffandosi nella docenza.
Queste le parole del fondatore Salvatore Parola: “Volevo creare una scuola che esprimesse la mia idea del mondo che cambia e questa mia idea è stata confermata dalle persone con cui mi sono confrontato negli anni. La parola d’ordine di questo nostro millennio è la multidisciplinarità, non solo nel campo del lavoro, ma innanzitutto nella vita stessa, se si vuole realizzare un progetto di vita che possa dare un qualche risultato.
L’idea della Vitruvio Academy vuole recuperare il concetto di relazione fra macrocosmo e microcosmo: se l’uomo conosce se stesso arriva a conoscere il suo ambiente, e questo gli rimanda l’immagine che egli proietta. Una professione non è mai solo una professione, ma è un atto creativo con cui, l’uomo, crea e modella se stesso e l’ambiente in cui vive. Questa è l’idea che pervade ogni membro della Vitruvio Entertainment. Abbiamo voluto creare un ambiente che riflettesse questi valori: la Vitruvio Academy.”.
Trasversale e multidisciplinare, queste le caratteristiche della Vitruvio Academy, che dà il via alle iscrizioni ai suoi primi nove corsi. Scrittura creativa, formazione editoriale, critica cinematografica, ma anche project management, formazione imprenditoriale e redazione editoriale, per una scuola che non vuole tralasciare alcuna direzione.
Degna di nota è l’attenzione riservata ai più piccoli, con i corsi di modellazione creativa e disegno per bambini. Il primo, a quanto si legge dal programma caricato sul sito, è un laboratorio creativo che sviluppa l’idea di modularità attraverso l’uso consapevole di carta, colla e materiali da riciclo. Ogni incontro è dedicato all’apprendimento di una tecnica artigianale distinta: un laboratorio sostenibile, insomma, perché utilizza materiali poveri e rafforza la consapevolezza e l’attitudine al riciclo e che fornisce al bambino un metodo alternativo, stimolante e inclusivo per imparare.
E se ai bambini viene data la possibilità di apprendere divertendosi, ai più grandi si offre l’opportunità di acquisire le conoscenze e le competenze richieste per nel mondo del lavoro.
D’altronde il payoff utilizzato dalla Vitruvio Academy è chiaro. E la scuola neonata fuga ogni dubbio sulla possibilità di renderlo attuabile attraverso i partner che partecipano al progetto e che sono parte attiva del percorso formativo degli studenti. Per lo studente di critica cinematografica, ad esempio, oltre alla possibilità di mettere a curriculum più recensioni pubblicate su Il Novelliere, il magazine della Vitruvio Entertainment, viene garantita la partecipazione, in veste di giurato, al Picentia Short Film Festival. Un’esperienza sul campo assicurata anche per il corso di redazione editoriale, tenuto da professionisti del settore.
“Ho seguito Salvatore dal primo momento in cui ha palesato la volontà di mettere su una scuola.”, commenta Davide Bottiglieri, membro dell’organo direttivo della Vitruvio Academy, “Abbiamo messo su, nei mesi, una squadra di grande livello, a partire dallo staff a cui va un grazie enorme, fino ai docenti, selezionando anche profili molto giovani, puntando sulla qualità, per il bene dello studente. La Vitruvio Academy ha un’identità precisa e non vuole essere solo un punto di riferimento nel panorama culturale di Salerno, ma anche una vera e propria casa per i ragazzi che intendono formarsi presso la nostra scuola.”
Coerente con l’originale filosofia della Vitruvio Entertainment, che si ispira alle antiche botteghe rinascimentali, anche la Vitruvio Academy punta a ricalcare un modello virtuoso in cui, all’interno di una fucina creativa, viene forgiato prima l’uomo e poi il professionista, in un percorso parallelo. Gli ideali e i principi dell’Arte non saranno più solo nozioni apprese sui libri, ma capisaldi su cui si fonda una scuola che vuole insegnare il concetto del “bello”, non inteso come mero “estetismo”, ma nella sua declinazione più ampia, così da costruire all’interno dell’artista/professionista un nuovo senso civico.
“La Vitruvio Academy si allontana con fermezza da contesti accademici distruttivi, che si basano su una tossica competizione o sulla vessazione dello studente.“, si legge sul sito, “ È suo interesse creare un modello virtuoso, un luogo sicuro e stimolante, in cui sia studenti che insegnanti possano sentirsi “a casa”, consegnandolo alla cittadinanza come bene collettivo. Pienamente consapevole del proprio ruolo, la Vitruvio Academy crede che il processo di crescita deve svolgersi prima nella scuola stessa e, successivamente, trasmesso agli studenti. Il discente non deve essere abbandonato, né influenzato, nel suo percorso. Il giusto equilibrio risiede nel saper sviluppare appieno il suo potenziale, aiutarlo a prenderne consapevolezza e seguirlo nelle successive scelte che lo porteranno ad affacciarsi al mondo del lavoro, che seppur difficile, non è affatto da temere.”
Un progetto a lungo termine, insomma, che vedrà l’integrazione di corsi anche più corposi dopo il periodo estivo, con l’interessamento di ulteriori forme d’arte. Un cantiere i cui frutti saranno messi a disposizione di tutti e che si erge nella zona orientale della città, a pochi passi dalla stazione metropolitana di Pastena.
Le iscrizioni sono aperte. Per l’inaugurazione e lo start dei corsi si dovrà aspettare la fine del prossimo mese.