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Immigrazione, Una parola oggi molto attuale che rappresenta un fenomeno che ha da sempre contraddistinto la vita degli esseri umani.
Definita come trasferimento permanente o spostamento temporaneo di persone in un paese diverso da quello d’origine, l’immigrazione interessa l’intero pianeta Come in ogni fenomeno, anche l’immigrazione è caratterizzata da motivazioni molteplici e varie. Una delle maggiori spinte ad abbandonare i luoghi natii è senz’altro la povertà: emigrare in un altro paese rappresenta spesso l’unica via d’uscita da una vita passata nell’indigenza, un modo per migliorare le proprie condizioni cercando un lavoro da svolgere all’interno del paese ospitante. Altre volte, invece, il motivo alla base dello spostamento è prevalentemente ‘politico’: dittature, persecuzioni, guerre e
genocidi spingono intere famiglie a cercare la libertà al di fuori del proprio paese, oppresso dai sopracitati fenomeni.
Quello dell’immigrazione è un fenomeno talmente vasto che sarebbe alquanto riduttivo tentare di esaurirlo in poche righe, ecco perché in questa sede ci soffermeremo su un aspetto particolare del fenomeno, quello che riguarda l’Italia.
L’Italia, infatti, dal punto di vista migratorio risulta essere un paese molto particolare poiché nel corso della storia ha conosciuto i due lati della stessa medaglia: flussi prima in uscita e adesso in entrata. l’Italia è stata soprattutto un luogo di partenze e sono stati gli italiani, infatti, ad essere i protagonisti del più grande esodo migratorio che ha interessato l’epoca moderna.
E ancora oggi sono innumerevoli gli italiani che decidono volontariamente di vivere all’estero, tanto che la percentuale delle partenze dall’Italia è la più alta tra i paesi comunitari.
Dall’altro lato gli ultimi decenni hanno visto l’Italia diventare luogo di immigrazione: sono migliaia le persone che, per cause economiche o politiche, sono approdate o stanno per approdare nella penisola: paese di passaggio o destinazione definitiva, l’Italia si ritrova oggi ad affrontare l’arrivo di moltissime persone. Sono molti a chiedersi quale sia il motivo che ha fatto diventare l’Italia luogo di immigrazione. I motivi sono molteplici, il primo dei quali è di carattere geografico: esposta per la maggior parte al mare e caratterizzata quasi nella sua totalità da territori costieri. In secondo luogo, posizionata così com’è nel mezzo del Mediterraneo, la nostra penisola rappresenta la primissima frontiera da attraversare per arrivare in Europa. Insomma, il nostro paese possiede moltissime caratteristiche che hanno giocato a favore dello sviluppo dell’immigrazione, facendo dell’Italia un paese anomalo e unico al mondo sotto questo punto di vista.
La penisola italiana, avendo conosciuto poi entrambi i fenomeni (emigrazione ed immigrazione) è l’esempio lampante di come la storia sia da sempre caratterizzata dalla ripetitività. Una ripetitività al contrario, che però, deve oggi trovare un piano d’azione serio ed efficiente per affrontare quella che, oggi, è diventata una vera e propria emergenza umanitaria e territoriale.

Mamun Zahra
Coordinatore per le Politiche dell’Immigrazione
Puglia Favorevole

Redazione

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