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Questo weekend il Tigri Rugby Bari 1980 ha avuto ospite il rugbista italiano Mauro Bergamasco, terza linea ala, vincitore di due scudetti con il Benetton Treviso, di due campionati francesi con lo Stade Français Paris e 106 volte internazionale con la nazionale italiana dal 1998 al 2015, una vera icona della scena rugby nazionale. Il suo arrivo in Puglia è mirato a conoscere più da vicino la realtà rugbistica barese e a valutarne le potenzialità.
L’atleta azzurro, oltre ad aver seguito con interesse gli allenamenti della prima squadra e delle giovanili che si svolgono come sempre allo Stadio della Vittoria, ha avuto modo di conoscere meglio dirigenti, staff ed ex giocatori biancorossi, sicuramente emozionati dalla presenza di Bergamasco ma motivati e determinati a far conoscere la realtà in cui vivono i rugbisti baresi. Grande l’abbraccio collettivo al campione da parte dei tigrotti più piccoli (under 13 e mini rugby), ai quali Mauro ha dedicato autografi e selfie. “Ringrazio i dirigenti del Tigri Rugby Bari, ci dice Mauro Bergamasco, una realtà che non conoscevo bene ma che si è mostrata essere un gran bel movimento. Vedremo cosa poter fare insieme.”
Per il rugby barese sembrano essere infatti maturi i tempi per un progetto collaborativo che riguardi l’aspetto tattico, tecnico, organizzativo e pedagogico; parallelamente all’evoluzione del gioco è ormai fondamentale per le società strutturarsi su tutti i più importanti fronti che compongono il rugby moderno.
I dettagli della collaborazione sono attualmente in via di definizione.
Il Presidente della società barese, Gennaro Totaro: “Desideriamo dare una svolta al rugby biancorosso. Bergamasco, grazie alle sue competenze e con il suo appeal razionale ed emozionale, potrebbe darci quella spinta utile a compiere un grande passo.”