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Terminate le selezioni dei migliori vini italiani che saranno protagonisti della prima edizione pugliese dei
Golden Wine Awards di Food and Travel Italia, in programma il prossimo 28 febbraio a Tenuta Moreno
a Mesagne (Brindisi). Dopo il grande successo internazionale a Lavello (Potenza), lo scorso primo ottobre,
degli Awards di Food and Travel Italia, edizione italiana del magazine internazionale edito in 18 Paesi
sul tema dell’enogastronomia e dei viaggi gourmet, un nuovo prestigioso evento enologico, ideato per
premiare le aziende italiane produttrici che brillano per qualità, riunirà in Puglia l’Italia intera in un format
capace di valorizzare il vino e l’enoturismo.
A decretare i vincitori, che saranno annunciati durante la serata di gala degli Awards, saranno le valutazioni
di due giurie di esperti del settore, delle redazioni di Food and Travel Italia e Wine and Travel, unite ai voti
dei lettori. I Golden Wine Awards saranno presentati dall’editore di Food and Travel Italia, l’imprenditrice
astigiana di origini salentine Pamela Raeli, dal senatore Dario Stefàno (sue le leggi sull’enoturismo e
sull’olioturismo) e dal Presidente Mondiale degli Enologi Riccardo Cotarella.
Sei le categorie per i riconoscimenti da assegnare: Vini rossi, Vini bianchi, Vini rosati, Vini dolci, Spumanti
e la categoria dei “Top dei Top pugliesi”, in onore della regione che ospiterà l’evento. “La manifestazione
promuove un prodotto che ci rende unici in tutto il mondo. Ho scelto il claim della serata utilizzando una
frase di Luca Bianchini, esponente di pregio della nostra giuria, ovvero “La bellezza ha sempre bisogno di
poche parole”, perché sono convinta che il vino buono si faccia appunto con la bellezza”, spiega Pamela
Raeli, “ovvero la bellezza di un territorio, dei suoi paesaggi, delle sue autoctonie – e i vitigni lo sono
per definizione – ma anche delle persone che lo abitano, e che sono capaci di rendere un vino unico,
inimitabile ed indimenticabile. Ed è il messaggio che ci piacerebbe trasmettere con questo evento: come
sia la bellezza a rendere buono un vino, come lo “spirito” contenuto in una bottiglia sia in realtà il genius
loci di un territorio e della gente che ci vive. E la Puglia, ormai è noto, è da questo punto di vista bellezza
allo stato puro. Ho voluto al mio fianco il senatore Dario Stefàno per il suo grande impegno nel settore
dell’enoturismo e Riccardo Cotarella per la sua lunga storia, fatta di successi e battaglie.”
“Abbiamo sempre più bisogno di eventi di qualità legati al vino – commenta Dario Stefàno – che siano
capaci di mettere in luce il lavoro, le storie, i valori che si celano dietro ad una etichetta. Ma che ci aiutino
anche rinvigorire l’orgoglio indentitario di una grande tradizione produttiva che è storia e cultura che
unisce idealmente il nostro Paese, da nord a sud. E sono felice di essere stato coinvolto in questa nuova
avventura, in questo nuovo appuntamento che sono certo sarà per la Puglia enologica una vetrina di
bellezza e contenuti e, per i produttori, l’occasione per raccontarsi e per raccontare questo straordinario
prodotto, il vino, che ci rappresenta e ci identifica in tutto il mondo”.
Il commento di Riccardo Cotarella: “Pamela, lo dico sempre, è come un Primitivo pugliese, un vitigno
di grande carattere, inconfondibile con altri, che esprime l’orgoglio di un’identità e di una forza uniche,
proprio come lei. Anche per questa coincidenza, non casuale, sono certo che si tratterà di un evento
memorabile perché sarà specchio dell’entusiasmo e della passione sanguigna di chi l’ha ideato. E sono
orgoglioso del fatto che mi abbia voluto al suo fianco”.