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Ieri sera sul palco del teatro Mercadante di Altamura è andato in scena lo spettacolo “Anima smarrita”, scritto e interpretato da Alessio Boni e Marcello Prayer.
Una lettura dantesca, con brani tratti dalla “Vita Nuova” e dalla “Divina Commedia” sul tema dell’amore “che move il sole e l’altre stelle”, con la figura di Beatrice al centro e intorno i vari personaggi resi immortali dalle terzine del Sommo Poeta.
Una lettura drammatica a due voci che si intrecciano e sovrappongono facendosi una, un vero di teatro di parola che solo due grandi interpreti come Boni e Prayer possono rendere vivo e far sì che il pubblico “veda” i vari personaggi su una scena nuda.
“Anima smarrita” è un concertato a due su Dante Alighieri, ma anche un dialogo dantesco, e sulla poesia in generale, con i grandi poeti del Novecento, le cui voci riecheggiano grazie a contributi audio che legano i passi danteschi e danno una struttura alla rappresentazione. Borges, Montale, Ungaretti, Carrai, ma anche Giorgio Albertazzi e Carmelo Bene e Massimo Troisi ne “Il postino” e David Maria Turoldo con il suo diventare uomini prima di qualsiasi altra cosa e Pasolini per concludere con Modugno e “il mio folle amore”.
Dopo i saluti “Povera patria” del maestro Battiato, che sembra richiamare, 700 anni dopo, quel “serva patria, di dolore ostello”, amara riflessione di Dante sulla condizione politica dell’Italia. Lo spettacolo è prodotto da Aida Studio Produzioni.
Testo e foto di Maria Cristina Consiglio