Il 31 ottobre l’8a edizione del premio Vincenzo Caramia alla Masseria Belvedere di Mottola

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Ritorna puntuale come un orologio svizzero il consueto appuntamento annuale per ricordare l’operosità di Vincenzo Caramia organizzato e fortemente voluto da suo figlio Giuseppe Caramia per  mantenere  vivo  il  ricordo  di  un  uomo  che  tanto  ha  dato  nel mondo dell’enogastronomia.

Durante l’incontro si ricorderà la figura di Caramia, la  sua  vita  e  il  suo  impegno  professionale  soprattutto per la  salvaguardia  della  Biodiversità Agroalimentare.

L’Ottava  Edizione  quest’anno  sarà  assegnata  a  due  talenti  puri  dell’Arte Culinaria  e della  Sala  Ristorativa:

**Prof. Domenico MAGGI, Pugliese di Locorotondo (BA) con la  seguente  motivazione:

Un Executive Chef  dalla  grande  Personalità  dedito  alla  Professione  come  pochi.  Maestro  dall’Estro  in  cucina  che  sa   raccontare  la  bontà  e  la  bellezza  del  cibo,  Docente che  ha  formato giovani Talenti  preparandoli  al  mestiere  più  bello  al  mondo, Uomo  e  padre  ammirevole  dalle  spiccate  doti  culturali,  apprezzato e  benvoluto tanto  da  diventare, ormai da otto  anni,  Continental  Director  Europe  South  per  la  WORLDCHEFS.  Chapeau !!!

E  alla  Persona  e  alla  Carriera  di :

**Beppe  PALMIERI dalla  Città  dei  Sassi.  Il  grande Maître  e  Direttore  da circa 20  anni  della Tristellata Michelin, Osteria  Francescana  di  Modena  Chef BOTTURA ( Ristorante  n. 1° al Mondo 2016 e 2018). Uomo  buono  e  dalla  faccia  pulita.   Esimio   Professionista  della  Sala.  Con  la  seguente  motivazione :

Dedicando  tutta  la  Sua  vita  a  questo  bel  mestiere,  ha  certamente  migliorato, in maniera  ineccepibile,  il  concetto  fondamentale  di  interscambio  tra  Sala e Cucina,  l’avvicendamento  professionale  che  porta  ad  una  simbiosi  perfetta  e  che  fa  di  un  Ristorante, l’Eccellenza.  

Leggendo,  una  Sua  dichiarazione  mi  ha  colpito  in  maniera  forte: “Io non dimentico mai che nel 1995 sono partito da Bari con 300 mila lire che mi diede mio padre, un cambio in valigia, contro il parere di tutti, perché provenivo dal posto perfetto per fallire e sono andato a farmi spezzare la schiena perché sentivo di avere dei doveri”.   E  ancora : “il Nostro bel Paese, è un giacimento di petrolio gastronomico praticamente inesauribile”.

L’Evento sarà condotto da  Antonella Millarte  e avrà inizio alle 12 e ci sarà l’accompagnamento musicale di Ettore  Papadia  (Fondazione Paolo Grassi) e  Palma  Esposito.

Alle 13 inizierà il  pranzo di Gala, durante  il quale il Prof.  Francesco Lenoci  declamerà  la  Laudatio agli  Assegnatari. Il  Premio  come  per  le  passate  edizioni,  consiste  in  un  importante  oggetto  di  pregiata  fattura  di  Maiolica  Pugliese ( Cutrofiano) , decorato  a  mano  e  personalizzato  per i premiati. Didattica  del  Cibo  e Vini  a  cura  del  Promoter  Pino Caramia  e  Degustatore  AIS  Dr. Rudy Lazzaro.

Dalle ore  16,30  si potrà assistere  e  ascoltare la performance  della  prof.ssa  Mimma  Ferraro  e  del  suo cast  di Attori, nella  lettura  e  racconti  dalla  Divina  Commedia (anno di  Dante  Alighieri) ed al termine ci sarà la presentazione  dell’interessante  e  utile  Progetto Europeo Foodsafety4EU  a  cura  delle  D.sse  Nunzia Cito & Veronica  Lattanzio. Questo progetto, ha  la  finalità  di  rafforzare  la  collaborazione Internazionale nel campo della  Sicurezza  Alimentare.