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L’idea di questo amarcord è venuta a Tony Petruzzellis, promessa in quegli anni della “Primavera” del Bari e centrocampista di talento, con militanze in squadre professionistiche quali Bisceglie, Omegna e Matera ha pensato di riunire a Cassano, in una giornata “amarcord”, i grandi del Bari targato 1980: da Maiellaro a Terracenere a Pasquale Loseto – che dei biancorossi è stato anche allenatore indimenticato – ad Alberga, De Trizio, Armenise e Giovanni Loseto, solo per citare i più noti.
La scelta di Cassano delle Murge non è casuale infatti il “Bari calcio” del dopoguerra scelse il paese dell’entroterra barese come primo ritiro pre Campionato dopo gli orrori della Seconda Guerra Mondiale. I calciatori si allenavano presso la “Grotta del Lupo”, all’epoca non ancora abbruttita dalle costruzioni circostanti: respiravano l’aria buona della Murgia e calciavano il pallone nello spiazzo si apre dinanzi alla antica spelonca. Per ricovero usavano le celle dei Padri Agostiniani, presso il Convento della Madonna degli Angeli, dove mangiavano e dormivano.
All’incontro interverrà anche “don” Peppino Castellaneta, cultore delle memorie di Cassano delle Murge.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Cassano delle Murge ed ha il sostegno della BCC di Cassano delle Murge e Tolve.