Tempo di lettura: 2 minuti

A Trani due spettacoli speciali per celebrare l’anniversario dantesco.
Il 10 luglio in prima nazionale BESTIALE COMEDÌA con Vinicio Capossela.
L’11 luglio INFERNVM con Claver Gold & Murubutu.
Il 2021 è l’anno di Dante, ed ora che la situazione pandemica lo permette ed il colore giallo domina tra le regioni, celebrare i settecento anni dalla morte dell’autore della Divina Commedia è un imperativo che aspetta solo di prender forma. Lo sa bene la città di Trani che ha deciso di omaggiare il sommo poeta con una serie di eventi a tema distribuiti nel periodo estivo.

In particolare due gli spettacoli scelti e organizzati da Bass Culture in collaborazione con il Comune di Trani: il 10 luglio,  in prima nazionale, BESTIALE COMEDÌA con Vinicio Capossela – spettacolo il cui allestimento verrà ospitato nella Città di Trani – e l’11 luglio INFERNVM con Claver Gold & Murubutu.
I due appuntamenti si svolgeranno in una location unica e suggestiva: la piazza Duomo di Trani.
I biglietti sono disponibili tramite l’app DICE.fm e sul circuito Ticketone.it

Entrambi gli eventi rientrano nell’ambito della “Programmazione Puglia Sounds Live 2020/2021” – “REGIONE PUGLIA – FSC 2014/2020 – Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro”.
Si tratta di due progetti speciali e innovativi da esperienze artistiche contemporanee, che attualizzano e rivisitano l’opera dantesca, testimoniando quanto essa continui ad influenzare molteplici aspetti e linguaggi della cultura italiana.

Vinicio Capossela, artista che da tempo orienta la sua ricerca alla riattualizzazione di figure e motivi antichi fuori delle ingiunzioni dell’attualità, ha pensato un progetto che dal confronto con la Divina commedia trae punti d’orientamento per una navigazione dantesca nel proprio repertorio.
Se quello di Dante è infatti un viaggio tra i morti per salvare i vivi, la Bestiale Comedìa, vuol essere un itinerario nell’immaginazione musicale e letteraria per redimere il reale dallo smarrimento in cui sembra gettato.
Conformemente ad una visione profetica, nel poema sacro la retta via era ordinata lungo un’ascesa che dalla disperazione infernale – attraverso la speranza purgatoriale – giungeva alla beatitudine paradisiaca; ma oggi che l’umanità vive in eterno essilio nel Tempo, disorientata in un unico regno terreno che consuma peccato, attesa e grazia, il viandante moderno non può che essere un errante del caosso, un navigante sanza vela e sanza governo e orientamento di stelle: un disperso nella selva selvaggia e aspra del proprio labirinto interiore, al centro del quale non può che giungere a rispecchiarsi nel terribile Minotauro.

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.