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Trentacinque tra artisti, giornalisti, registi, scrittori, tarantini e non, tutti con un filo conduttore, l’amore per Taranto e per il suo Teatro che oggi compie due anni di vita. «Siamo emozionati, siamo felici – commenta il sindaco Rinaldo Melucci. Oggi è il compleanno del nostro Fusco, scrigno di cultura di identità per la Città, simbolo della rinascita di Taranto. In questa giornata voglio porgere gli auguri a tutte le persone che hanno contribuito ad arrivare a questo traguardo così importante che ha fatto sì che il nome del Fusco diventasse un nome di rilievo nel panorama culturale regionale e nazionale».
Solo due anni fa si celebrava la fine dei lavori dopo quattordici anni di dolorosa chiusura e la riapertura al pubblico con un evento che è rimasto impresso nella mente e nel cuore dei tarantini. «Oggi a distanza da quell’evento – commenta l’assessore alla Cultura Fabiano Marti –
abbiamo chiesto a chi su quel palco si è esibito e a chi, tarantino di nascita lo osserva da lontano, di celebrarlo come ogni buon figlio fa con il suo amato genitore. Non ci aspettavamo una risposta così sentita e affettuosa». L’assessore Marti, a nome dell’Amministrazione comunale, si è fatto promotore di questa emozionante chiamata alle armi e sono tanti gli artisti, da Peppe Servillo, recentemente sul palco del Fusco nella formazione degli Avion Travel, a Tosca, che tornerà a Taranto non appena i divieti legati al Covid consentiranno di riaprire il sipario, da Sergio Cammariere a Nick The Nightfly e Karima che con tanti altri hanno festeggiato in questa giornata storica il Teatro della Città dei Due Mari. E con chi non ha le radici genetiche sullo Jonio, si son uniti figli illustri come Michele Riondino, i giornalisti che siamo abituati a vedere sul piccolo schermo, nei tg nazionali, Luigi Monfredi su Rai1, Massimo Mapelli su La7, Davide Maggio, giornalista specializzato nel mondo dello spettacolo e produttore televisivo e la giovane e promettente Selenia Orzella e con loro tanti altri; gli scrittori Giancarlo de Cataldo e Flavia Piccinni; il regista internazionale Frankie Caradonna e le cantanti Mietta e Mariella Nava.
Riaprirlo è stata un’impresa fortemente voluta dall’amministrazione guidata dal Sindaco Rinaldo Melucci e con i contenuti artistici e culturali in pochissimo tempo il Teatro comunale Fusco è diventato centro di cultura. Anche in questo lungo e interminabile periodo di forzata chiusura il Teatro Fusco è stato cuore pulsante di eventi che hanno arricchito il tempo degli appassionati di cultura rendendosi promotore, questa estate, di ben sette festival musicali e in questa parte finale del 2020 di iniziative anche in remoto. Insomma nessuno qui si è fermato e in attesa di poter riaprire ufficialmente le porte al pubblico oggi in questo 30 dicembre si celebra la rinascita di un centro culturale di cui Taranto non poteva fare a meno. E allora Buon compleanno Fusco!
Siamo emozionati, siamo felici, è il compleanno del nostro Fusco, scrigno di cultura di identità per la Città, simbolo della rinascita di Taranto. In questa giornata voglio porgere gli auguri a tutte le persone che hanno contribuito ad arrivare a questo traguardo così importante che ha fatto sì che il nome del Fusco diventasse un nome di rilievo nel panorama culturale regionale e nazionale.