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E’ stata presentata questa mattina in una conferenza stampa l’84esima edizione della Campionaria Generale Internazionale, intitolata “Pronti….Partenza….Fiera”, organizzata da Nuova Fiera del Levante e che si svolgerà a Bari dal 3all’11 ottobre.
Sarà all’insegna della ripartenza, come sottolinea il titolo di questa edizione speciale fortemente voluta dalla Nuova Fiera del Levante in questo particolare momento storico post pandemia.
Il tema dell’edizione 2020 sarà incentrato sul Mediterraneo e il Mezzogiorno chiamati a far fronte ad una grande sfida economica nei prossimi anni.
La nuova edizione, che si svolgerà nel rispetto delle misure di sicurezza e del distanziamento fisico sulla base delle linee guida regionali anti Covid 19, sarà comunque ricca di novità come è stato illustrato all’incontro con i giornalisti dove è stata presentata la nuova campagna di comunicazione.
Alla conferenza stampa sono intervenuti Michele Emiliano, Presidente Regione Puglia, Antonio Decaro, Sindaco di Bari e Alessandro Ambrosi, Presidente Nuova Fiera del Levante.
Ad introdurre l’incontro è stato il presidente Ambrosi : <Non abbiamo voluto interrompere 84 anni di tradizione e al fotofinish stiamo organizzando la Campionaria in assoluta sicurezza. A tale proposito abbiamo deciso di sostenere la campagna vaccinazioni contro l’influenza che sarà determinante in autunno per la lotta al Covid.
Abbiamo pensato di riservare uno spazio agli operatori scientifici di ‘Vaccinarsi in Puglia’ coordinati dalla prof. ssa Maria Chironna, responsabile del Laboratorio di Epidemiologia Molecolare e sanità Pubblica del Policlinico di Bari. Il costo del biglietto sarà sempre di 3 euro e l’acquisto potrà avvenire on line o in 81 prevendite. I biglietti saranno nominativi e giornalieri perché bisogna contingentare gli ingressi. Per gli espositori invece, che stanno rispondendo con entusiasmo al nostro invito, applicheremo uno sconto speciale del 20%. I padiglioni avranno un percorso obbligato con una sola entrata e una sola uscita.
Tra le novità possiamo anticipare il Salone dell’Innovazione e della Sostenibilità in collaborazione con il Politecnico di Bari e il Salone del vino, ‘Bewine’ che vedrà la presenza delle cantine più prestigiose del nostro territorio. Stiamo inoltre pensando ad un Salone multimediale. Non mancheranno gli spettacoli che saranno però itineranti per evitare assembramenti. Purtroppo sarà ridimensionato il tradizionale appuntamento con la Galleria delle Nazioni in linea con le disposizioni governative inerenti il blocco dei collegamenti con l’Italia di alcuni Paesi>.
<Quest’anno la Campionaria sembrava impensabile e invece oggi siamo qui a presentarla>, ha affermato Il sindaco Decaro. <La Fiera rappresenta una leva economica alla quale non si poteva rinunciare. Adesso riparte rispettando i protocolli sanitari. Durante il lockdown è stata dura perché abbiamo solo chiuso ma ora sarà ancora più difficile impegnarsi nella la parte organizzativa>.
<Oggi>,
ha concluso il presidente Emiliano, <ricomincia il cammino della
Fiera del Levante: ricomincia soprattutto con l’applicazione di
regole e attenzioni legate alle prescrizioni che abbiamo dato. La
Fiera del Levante non si ferma, va avanti, riprende il suo ruolo di
promozione dell’economia e dell’immagine della Puglia.
C’è
un sistema che abbiamo predisposto per la sorveglianza epidemiologica
di tutta la regione, che verrà completato a giorni con l’arrivo
dei macchinari per realizzare i tamponi, con il protocollo di
intesa tra i dipartimenti di prevenzione e le forze dell’ordine per
le indagini epidemiologiche, con l’autosegnalazione di tutte
le persone che vanno e vengono dalla Puglia che ci sta consentendo di
trovare tutti i positivi che vengono da altri Paesi. Non escludiamo
di rafforzare in modo particolare la collaborazione con la Repubblica
di Albania perché è la regione con la quale abbiamo maggiori
scambi.
L’attenzione generale a tutto il sistema sanitario
pugliese potrà consentire alla nostra economia di contrastare in
maniera adeguata la probabile ondata di ritorno del Covid prevista in
autunno che potrebbe tornare a minacciare tutta l’Italia. Perché
il mondo in questo momento è in fiamme per l’epidemia del Covid e
quindi dobbiamo fare molta attenzione, ma è evidente che non è con
le chiusure che potremo fronteggiare l’epidemia. Dobbiamo avere un
sistema ci consenta di limitare al massimo i danni e proseguire tutte
le attività. La Fiera è il simbolo dell’economia pugliese che
riparte a tutto regime>.