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Spettacolo, musica, animazione, maschere dei supereroi, da Batman e Spiderman, alle fatine, ai cartoni animati, tutti accompagnati da brani di musical. Sarà tutto questo, secondo gli organizzatori che l’hanno presentata oggi ai giornalisti, la 1° edizione di Carnevale in Fiera, in programma domenica 26 febbraio dalle ore 16 nel padiglione 7 della Fiera del levante. Una presentazione alla quale hanno scherzosamente partecipato anche Elsa di Frozen, Minnie e Spiderman. La piccola Giulia, dieci anni, sarà uno dei presentatori ufficiali della manifestazione insieme a Filippo Ciaccia, direttore di Amaltea, che con la Fiera del Levante, ha organizzato l’evento. Spettacoli, musical, baby dance, giochi, mascotte Disney, esibizioni a tema, spettacoli di ballo, musica e canto, zona gonfiabili, baby park ed attrazioni trasformeranno per tutto il pomeriggio lo Spazio 7 della Fiera del Levante in un vero e proprio parco di divertimenti. Una grande festa in maschera tutta dedicata alle famiglie ma anche un evento sociale che consentirà ai bambini meno fortunati di festeggiare il Carnevale. L’iniziativa, infatti, non sarà solo divertimento ma anche un momento di inclusione sociale grazie al coinvolgimento dell’assessorato al Welfare del Comune di Bari e al contributo dei centri diurni per minori, centri polivalenti, comunità famiglie, comunità mamma – bambini, servizi sociali territoriali, che permetteranno a 200 bambini e famiglie di partecipare gratuitamente al Carnevale in Fiera.
«Sarà un’occasione per vedere come gli stand della Fiera possano aprire al sociale – ha sottolineato l’assessore al Welfare del Comune di Bari, Francesca Bottalico – contribuendo ad un momento di aggregazione educativa e ad una socialità intergenerazionale». «Anche la Fiera, impegnata in molte iniziative di recupero e di novità, vedi Bianco casa e Levante prof, ha bisogno di supereroi – ha scherzato il commissario straordinario dell’Ente, Antonella Bisceglia – e questa iniziativa rappresenta il simbolo di ciò che l’Ente è e può essere per il territorio: luogo di produzioni economiche ma anche in cui si tessono relazioni».
Il progetto, nuovo per Bari, ha in sè un’idea di format che lo stesso organizzatore della manifestazione, Filippo Ciaccia di Amaltea eventi, ha dichiarato di voler «ripetere ed allargare per creare un canale di sviluppo ed occupazione».