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Il conto alla rovescia è già incominciato. Mancano, infatti, pochi giorni al grande appuntamento di fine autunno, organizzato da Vinoway Italia presso l’elegante sede del Palace Hotel di Bari, il Simposio sui Vini Spumanti, dedicato in modo speciale alle produzioni pugliesi, messe a confronto con le eccellenze di altre regioni. L’evento si terrà il 12 dicembre con inizio alle ore 15:00 in un lungo percorso degustativo che terminerà alle 22:00.
Un appuntamento di grande eccezionalità, in quanto il Takitaly, questo nuovo ‘format’ di Vinoway, fa ancora tappa in Puglia, dedicando il suo spazio a ben 30 aziende, in cui il tema della spumantistica spazia da i due differenti metodi di produzione, metodo classico e metodo charmat, ai diversi vitigni utilizzati. Un’esperienza gusto-olfattiva di sottile unicità, in cui, quasi in un gioco di ricerca di profumi e sensazioni tattili, si andrà alla scoperta delle specificità di ogni prodotto degustato, intuendo sia l’uvaggio che il metodo di produzione. Così la capacità di valutazione si farà strada attraverso sentori più o meno ampi e invitanti, seducenti nel loro morbido spessore. Si andranno a sentire sinuose note zuccherine sotto le quali potranno muoversi frutti e accenni floreali, insieme alla vena minerale. Un dinamismo d’assaggio in cui potrà essere fondamentale l’eleganza del perlage oppure la lunghezza dei piacevoli ritorni fruttati.
Un incontro "al buio" con le bollicine in degustazione. La mescita sarà effettuata dai sommelier AIS Puglia, secondo un sistema di degustazione alla cieca, in cui le bottiglie saranno inizialmente presentate coperte, e al termine di ogni batteria di assaggio, a valutazione già avvenuta, le etichette verranno svelate. Seguendo il gradimento e il dinamismo del perfetto equilibrio, verrà attribuito un punteggio, il cui range sarà soltanto da 1 a 10. Non una gara a caccia del vincitore, ma una comparazione di un potenziale soddisfacimento del gusto. Le nuances di colore, la freschezza o gli accenni di tostatura, insieme a tutti gli elementi che possono caratterizzare la personalità di una bollicina, saranno i protagonisti di questa ricerca.
Ci sarà una commissione di esperti del settore, a cui ne sarà accostata un’altra, formata da tutti i partecipanti, il cui obiettivo sarà quello di identificare la tipologia più gradita al consumatore, seguendo come unico indice di riferimento, la sensazione di piacevolezza suscitata. Così come ci si aspetta nel gioco degli incontri al buio, potranno esserci insospettabili sorprese, che, quasi a rimarcare lo stile dell’evento, potrebbero ribaltare i consueti e tradizionali canoni di giudizio e la valutazione degli spumanti.
Un incontro con spumanti pugliesi e non solo, poiché delle 30 bollicine in assaggio metà provengono da altre regioni, alcune tradizionalmente vocate alla spumantistica ed altre, come la Puglia stessa, ancora in una fase di crescita. Ciascuna regione rappresentata, proporrà il suo profilo di bollicina tracciato da un disciplinare specifico, oppure dall’utilizzo di un vitigno caratterizzante. Un incontro che potrà suggerire nuovi percorsi da sperimentare e che potranno condurre a linee guida per il territorio pugliese.
Fuori dal coro, sarà ospite una azienda francese, che appartiene alla categoria di quei piccoli produttori cosiddetti recoltants-manipulants, la Maison Encry, azienda di champagne, presente con due etichette, e il cui proprietario, quasi a sorpresa, è un italiano, Enrico Baldin. Attraverso il racconto di un’esperienza d’oltralpe, di rilievo, come è appunto quella della produzione di uno champagne, lo stesso produttore potrà suggerire spunti di riflessione e di confronto.
Un evento volto a valorizzare le risorse e le tipicità territoriali e che intende catturare l’attenzione degli addetti ai lavori, tra produttori, enologi, ristoratori, albergatori, enotecari ed appassionati, attraverso un confronto con le istituzioni e tutte le associazioni di settore.
In apertura al Simposio, relazioneranno i rappresentanti delle istituzioni politiche locali e nazionali, i presidenti dei consorzi, delle associazioni, gli enologi di fama nazionale ed internazionale, gli assaggiatori delle guide nazionali più note, i ristoratori, gli enotecari, gli albergatori ed i giornalisti del settore. La giornalista Alessandra Lofino sarà moderatrice dell’evento.
Subito dopo saranno avviate le degustazioni degli spumanti guidate dal famoso sommelier e degustatore internazionale Alessandro Scorsone e da Davide Gangi, presidente dell’associazione Vinoway Italia nonché curatore del Magazine Vinoway.com
Un lungo viaggio nel mondo della spumantistica che potrà segnare il punto di inizio di una vocazione della Puglia in fase ancora pionieristica, ma capace di presentare già delle eccellenze.