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L’arte, nelle sue molteplici declinazioni, è espressione di creatività e ingegno ma anche potente veicolo di trasmissione di valori. L’arte può cambiare le persone, dare movimento alla corrente, seminare e coltivare germogli di novità, generare emozioni e, come un vento di rivoluzione, cambiare la storia. E’ questa la suggestione che ha ispirato il progetto “Locomotive in Movimento – L’arte per i giovani, l’ambiente, il sociale”, promosso dall’associazione culturale musicale Locomotive, che organizza il Locomotive Jazz Festival. Un sogno corale in cui la locomotiva di Raffaele Casarano è alla testa di un lungo treno composto da tante altre realtà pugliesi che operano nei settori della cultura, del sociale, dell’ambiente e del territorio, e che sostengono l’idea. Una sorta di start-up, un insieme che si apre e include ed è destinato a crescere.
“Locomotive in Movimento” verrà presentato ufficialmente a operatori culturali, addetti ai lavori e associazioni lunedì 29 febbraio, a Lecce, a partire dalle ore 17, nelle sale di Palazzo Vernazza (Piazzetta Giuseppe Pellegrino). Una data non casuale, espressione dell’anno bisestile, con il proposito di ripetersi – appunto – ogni quattro anni, a sottolineare quel pizzico di follia che fa da comune denominatore al progetto.
L’idea nasce sulla scia delle iniziative portate avanti negli anni dal Locomotive, tra le tante: la raccolta fondi in favore del polo pediatrico del Salento con Triacorda Onlus, la musica negli ospedali al fianco di Hakuna Matata, i concerti al buio pensati insieme all’Istituto per Ciechi Antonacci, la tutela e valorizzazione del territorio con il FAI Fondo Ambiente Italiano, lo spazio per i giovani con “Locomotive Giovani”, progetto entrato a far parte della rete nazionale ‘I Luoghi Del Jazz’ e riconosciuto dal Ministero dei Beni Culturali. Il Locomotive vuole continuare a fare, ma insieme, in un progetto con protagoniste altre realtà pugliesi che a loro volta, da tempo, compiono azioni simili.
Una cordata imponente, quella di partenza, con un primo partner, FestambienteSud di Monte Sant’Angelo nel Gargano, con cui il Locomotive ha stretto sinergia e lanciato un ponte artistico che collega le due sponde della Puglia, il Nord e il Sud. Un ponte che vedrà i due festival camminare insieme già a partire dall’edizione di quest’anno. Ancora, #unomaggiotaranto, per fissare un vertice di una triangolazione che lega le province di Lecce, Taranto e Foggia. Si valicano, così, i confini della musica e del territorio, spingendosi in una prospettiva più ampia, con legami anche con partnership nazionali, come I-Jazz (associazione nazionale festival e rassegne jazz), per mezzo del già citato progetto dedicato ai giovani ‘I Luoghi del Jazz’.
Ecco gli altri importanti e prestigiosi partner, vere e proprie eccellenze a sostegno del “Locomotive in Movimento”: per il teatro Cantieri Teatrali Koreja e Nasca Teatri di Terra, per il cinema e l’audiovisivo Festa di Cinema del reale, per la danza Balletto del Sud, per la filosofia Industria Filosofica. Nel sociale: Triacorda Onlus, FAI Fondo Ambiente Italiano distretto di Lecce, Comunità Emmanuel, Hakuna Matata.
Quale sarà l’obiettivo della rete che si sta creando fra tutte queste realtà?
Unire forze e competenze al fine di promuovere e realizzare insieme iniziative interdisciplinari che possano produrre benefici nei settori del sociale, della scuola e dell’ambiente. Un punto di vista differente di vedere le cose, quello della bellezza!
In particolare, per il sociale si vogliono creare occasioni culturali che possano fornire chiavi di lettura, strumenti, stimoli e via d’accesso ad ogni forma di inclusione. Per i giovani, si intende far entrare l’arte, la musica, il teatro, la danza ancor di più nelle scuole, attraverso laboratori e classi di studio, per offrire i mezzi attraverso cui sviluppare competenze e individuare i talenti, o anche semplicemente sviluppare passioni ed interessi. Per l’ambiente, infine, si punta a stimolare tutte le realtà che operano sul territorio ad adottare comportamenti quotidiani di divulgazione, di amore e rispetto per il patrimonio naturalistico e architettonico.
Palazzo Vernazza aprirà le sue porte al pubblico alle 17.00, i visitatori potranno conoscere le associazioni artistiche e sociali già attive nel progetto attraverso un percorso libero nelle stanze dell’edificio.
Alle 19.00, dopo i saluti iniziali di Giuseppe Casarano, presidente associazione Locomotive, sarà aperta una tavola di lavoro che vedrà susseguirsi gli interventi dei partner artistici: Raffaele Casarano (direttore artistico LJF), Franco Salcuni (FestambienteSud – Gargano), Salvatore Tramacere (direttore Koreja), Paolo Pisanelli (direttore artistico Cinema Del Reale), Fredy Franzutti (direttore Balletto del Sud), Ada Fiore (fondatrice Industria Filosofica), Ippolito Chiarello (Nasca Teatri di Terra), una delegazione dell’associazione Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti (#unomaggiotaranto), Loredana Di Cuonzo (preside del Liceo Classico Palmieri).
Seguiranno gli interventi di: Daniele Ferrocino (vice presidente Comunità Emmanuel), Antonio Aguglia (presidente Triacorda Onlus), Donato Fusillo (medico specialista in neurofisiopatologia e neurologia e dirigente medico presso la S.C. di neurologia P.O. ‘SS Annunziata’ – Taranto), Gigi Mangia (responsabile Locomotive Progetti per il Sociale), Maria Eugenia Congedo (responsabile Locomotive progetti per la Scuola), Adriana Bozzi Colonna (capo delegazione Fai – Lecce), Fabio Fabrizio (presidente associazione Hakuna Matata Clown).
Subito dopo, alle 21, un concerto-spettacolo gratuito, in collaborazione con Koreja, che vedrà protagonisti Raffaele Casarano (sax), Marco Bardoscia (contrabbasso) e Gigi Mangia per le letture in Braille, e la performance “Lecce Invisibile”, immagini, letture e musica dal vivo a cura di Cinema del reale e Locomotive Jazz Festival. In programma anche un reading polisensoriale in collaborazione con Apollonio Vini e Mocavero Salumi.
Dal 29 febbraio “Locomotive in Movimento” aprirà le sue porte a quanti vorranno collaborare e condividere i principi del manifesto, per poter percorrere insieme strade nuove ed entusiasmanti.