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"e1"Felice ritorno a casa per i due insigni maestri del teatro Michele Mirabella e Giuseppe La Malfa che cureranno, rispettivamente, la regia e la direzione d’orchestra de “L’Elisir d’Amore” di Gaetano Donizetti, pronto per il suo debutto al Teatro Petruzzelli di Bari previsto per venerdì 11 dicembre alle ore 20:30.

La rilettura del melodramma giocoso proposta da Mirabella, e che promette di mantenersi alquanto fedele alle intenzioni che ispirarono l’opera del Donizetti su libretto di Felice Romani, dopo il successo ottenuto alla sua prima assoluta presso il Teatro Lirico di Cagliari, approda dunque nel capoluogo di regione pugliese, attirando su di sé grande curiosità da parte di critica e pubblico. “Ho coronato il desiderio di quando a Cagliari – sostiene il regista Michele Mirabella – mentre costruivo la regia dell’opera pensavo a quanto sarebbe stato bello poterla portare a ‘casa mia’, al Teatro Petruzzelli. E poi sono"e2" felice anche perché ho avuto l’occasione di lavorare con un cast formidabile”. In scena ci saranno, infatti, il tenore Aldo Caputo (Nemorino), il soprano Maria Grazia Schiavo (Adina), il baritono Bruno Taddia (Belcore), il basso-baritono Domenico Colaianni (Dulcamara) e il soprano Marta Calcaterra (Giannetta). Un ensemble di talentuose voci verso cui Mirabella esprime tutto il suo entusiasmo, rispetto a quanto fosse accaduto nel 1832 al Donizetti che, invece, lamentò la “voce da capretto” del suo Nemorino non risparmiando neanche la sua Adina accusata di “non saper nemmeno lei cosa stesse dicendo” mentre cantava. Ruolo di spicco, ne L’Elisir d’Amore che andrà in scena al Petruzzelli, sarà ricoperto dal coro del M° Franco Sebastiani, “un personaggio gigantesco” a detta di Mirabella e del M° Giuseppe La Malfa che fianco a fianco terranno le redini della messa in scena. “Io e il maestro La Malfa ci conosciamo da tanto tempo – commenta il regista riguardo la loro collaborazione -. Tutte le volte che mi chiamano a dirigere un’opera ho un novero di due-tre direttori d’orchestra a cui mi rivolgo sempre perché di loro ho stima e mi fido. E La Malfa è uno di questi. Amo molto la sua bacchetta, la sua mano, la sua "e3"sensibilità e la sua signorilità”. Un rapporto di ammirazione reciproca a cui non manca di replicare anche il direttore d’orchestra: “È per me una gioia lavorare con il brillante ed originale Mirabella”, afferma La Malfa. Durante il suo intervento, in sede di conferenza stampa, il maestro tocca anche i problemi legati al “tempo tiranno” con cui ci si deve confrontare nell’allestimento di una messa in scena ai giorni odierni: “Il direttore d’orchestra ha due strumenti: la bacchetta e l’orologio. Un elogio particolare lo vorrei esprimere nei confronti dei bei giovani talenti dell’orchestra del Teatro Petruzzelli, sempre pronti a rispondere bene a ciò che la musica richiede in quel momento, e al preparatissimo coro del M° Sebastiani. Poi, tornare a lavorare in questo gioiello di architettura e acustica che è il Petruzzelli mi fa sentire molto felice. Mi sento sempre figlio di questa città e di questo teatro”.

Riguardo le novità de L’Elisir d’Amore che andrà in scena a Bari, rispetto alla rappresentazione di Cagliari, Mirabella lascia trapelare qualcosa ma non troppo. Annuncia che si assisterà ad un perfezionamento nella caratterizzazione dei personaggi e che, fra questi, ce ne sarà “uno aggiunto”. Una pingue figura, a quanto pare, che avrà le sembianze di una sorta di spiritello del teatro pronto, con la sua presenza, a conferire ulteriore"e5" dinamismo e colore alla scena. “Una sorpresa” su cui il regista si rifiuta di svelare troppi dettagli rimandando la scoperta del pittoresco, o pittoresca, figurante alla prima dell’11 dicembre.

Mirabella commenta ironicamente la cattiva prassi di taluni registi teatrali così inclini a snaturare le opere originali, sostenendo: “Credo ci sia un Isis, una sciagura che colpisce alcuni registi di melodrammi. Ritengo che ogni tanto dovrebbero semplicemente appartarsi ed ascoltare”.

Si attende ora la prima della “malincomica” opera donizettiana portata in scena nel tempio della musica barese da Mirabella e La Malfa. La curiosità è tanta, le aspettative anche, ma la fiducia riposta nelle mani e nell’esperienza dei due maestri lo è altrettanto e sembra non ci siano motivi per non credere che anche Bari verrà rapita dal loro “elisir d’amore”.

Scene e costumi di Alida Cappellini e Giovanni Licheri. Disegno luci a cura di Franco Angelo Ferrari. Assistente alla regia Daniela Zedda.

 

L’Elisir d’Amore sarà in replica:

  • domenica 13 dicembre alle 18:00 – turno C
  • martedì 15 dicembre alle 20:30 – fuori abbonamento
  • mercoledì 16 dicembre alle 20:30 – turno B
  • venerdì 18 dicembre alle 20:30 – fuori abbonamento
  • domenica 20 dicembre alle 18:00 – fuori abbonamento
  • martedì 22 dicembre alle 20:30 – fuori abbonamento

Biglietti in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e online su www.bookingshow.com

 

 

 

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.