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Pochi step per abbonarsi, un solo clic per annullare l’iscrizione. Un fiume di contenuti – serie tv, da Marvel’s Daredevil a Marco Polo, film come Beasts of No Nation reduce dalla Mostra di Venezia, documentari, cartoon, spettacoli comici, doppiati e sottotitolati, e megaproduzioni made in Italy allo studio – disponibili a qualsiasi ora, dovunque, su diversi dispositivi (purchè connessi a Internet) e senza interruzioni pubblicitarie. Cinque profili diversi, per permettere a qualunque membro della famiglia di crearsi un proprio palinsesto e orientarsi facilmente tra le avventure di Peppa Pig o i cartelli della droga di ‘Narcos’.
La carta d’identità di Netflix – il gigante Usa da oltre 62 milioni di abbonati nel mondo, al debutto in Italia dalla seconda metà di ottobre, data da definire – promette di rivoluzionare le nostre vecchie abitudini televisive. La funzione è in streaming e quindi bisogna avere un televisore o un device (tv-box, tablet, computer, smartphone, console video game, Apple Tv o Chromecast) connessi a Internet. "Se vedi un video su YouTube, puoi vedere anche Netflix", è il mantra che ripetono dalla società per sgombrare il campo dai dubbi relativi ai ritardi nella diffusione della banda larga. E intanto sono già stati stretti accordi con Telecom e Vodafone, che potranno proporre nei loro abbonamenti anche contenuti Netflix.
L’offerta è modulare: tre i tipi di pacchetti (a seconda di quante persone possono collegarsi contemporaneamente), ognuno dei quali permette di creare cinque profili. Insomma mentre papà guarda Bloodline in soggiorno e mamma segue Chef’s Table sul tablet in cucina, i ragazzi (magari in città diverse) stanno incollati a Jessica Jones. E Netflix promette di suggerire a tutti il prodotto più adatto, grazie a un algoritmo che categorizza i programmi e ‘rileva’ i comportamenti umani. Insomma, profilati e felici. E pronti a lanciarsi nel binge watching, cioè nelle ‘maratone’ di visione: un fenomeno nato proprio con Netflix, che rilascia contemporaneamente (nel mondo) tutti gli episodi in una volta.
Il primo mese di abbonamento sarà gratis. I prezzi – non ancora ufficiali – saranno in linea con gli altri Paesi europei (da 8 euro circa al mese) dove Netflix è già sbarcato. Nessun contratto, basta un ‘flag’ per sganciarsi e la memoria del profilo viene conservata per un anno. Se la scommessa è anche sulle abitudini di fruizione – in Italia sono già attivi servizi come Chili, Tim Vision, iTunes e Google Play Film, ma soprattutto Sky Online e Mediaset Infinity – la partita, ancora una volta, si giocherà sui contenuti. Il 10-20% dell’offerta Netflix sarà rappresentato da film e serie italiane acquisite in licenza, il resto da produzioni originali.
Si va da serie come Marvel’s Daredevil, Sense8, Bloodline, Grace and Frankie, Unbreakable Kimmy Schmidt e Marco Polo a titoli appena sfornati come Narcos, storia del traffico di droga del cartello di Pablo Escobar, o Club de Cuervos, commedia che descrive una faida familiare dopo che il proprietario di una squadra di calcio professionista muore, aspettando Jessica Jones (la seconda di quattro serie Marvel che culminano con la speciale miniserie The Defenders), a novembre, e The Crown, sulla storia della Regina Elisabetta, nel 2016. E poi ancora documentari come quelli che siglerà Leonardo DiCaprio sullo sfruttamento dell’ambiente e degli animali. O film come il recentemente annunciato War Machine con Brad Pitt, commedia satirica sulla guerra in Afghanistan. Restano esclusi, al momento, i nuovi episodi di titoli cult come House of Cards, la prima produzione di Netflix, in onda in Italia su Sky Atlantic, e Orange is the New Black, i cui diritti sono stati ceduti a Mediaset Premium.
Spazio anche ai i primi film originali tra cui Beasts of No Nation di Cary Fukunaga (che a Venezia ha vinto il Premio Mastroianni con il giovanissimo Abraham Attah, il bambino soldato protagonista). La società Usa è interessata a realizzare una grande storia italiana che possa catalizzare l’interesse mondiale, anche se al momento non hanno trovato conferme le indiscrezioni – circolate nelle scorse settimane – su una produzione dedicata all’inchiesta su Mafia capitale. Le carte saranno svelate in un evento ad hoc per il lancio in Italia: quel giorno – promettono da Netflix – non mancheranno le sorprese.