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Dopo il successo ottenuto negli Stati Uniti, arriva anche in Italia "Power", la nuova serie televisiva prodotta dal rapper 50 Cent. Con uno stile che ricalca le orme dei Sopranos e di Breaking Bad, la fiction ha conquistato il pubblico americano e verrà trasmessa da oggi in Italia sul canale AXN.
Si tratta di una serie dalle ambientazioni dark e poliziesche, basata sul mondo del crimine di New York, ma anche sulla vita notturna della città che non dorme mai, dove i destini dei protagonisti si incrociano, tra una sparatoria, una scena di sesso spinta, un’indagine poliziesca e un locale notturno molto glamour attorno a cui si sviluppa tutta la vicenda.
Il protagonista principale è James "Ghost" St. Patrick, interpretato da Omari Hardwick: re della droga che vive nel desiderio di condurre una vita normale e che dopo avere acquistato uno dei night club più esclusivi di New York, si trova davanti all’opportunità di trasformare il suo sogno in realtà.
"Vorrebbe uscirne, vorrebbe diventare un uomo d’affari normale – ha detto Hardwick – ma allo stesso tempo crede di non poterlo fare e di essere relegato al ruolo che si è ritagliato con la forza. Le cose poi si complicheranno quando nella sua vita farà irruzione una vecchia fiamma, Angela Valdez (l’attrice Lela Loren), che oltre a presentare una minaccia per la sua vita familiare, lo sarà anche per i suoi affari: lei è una procuratrice distrettuale incaricata di smantellare il traffico di droga di cui lui è a capo".
Girato interamente a New York, lo show è stato fortemente voluto da 50 Cent, cui la sceneggiatrice Courtney Kemp Agboh si è ispirata: "Curtis ’50 Cent’ Jackson, nato e cresciuto nel Queens a New York, come tanti altri giovani di quel quartiere era uno spacciatore di droga. Ora è diventato uno dei più grandi rapper e uno dei migliori produttori televisivi e cinematografici. E’ una storia di rinascita, di cambiamento, di forza interiore – prosegue Agboh – . Se uno ha abbastanza coraggio e perseveranza, può essere padrone del proprio destino e come 50 Cent ha dimostrato, si può partire dal niente e costruirsi una vita normale, legale. Ed è quello che sogna il nostro protagonista, che però si trova ad affrontare molte situazioni che rischiano di allontanarlo dal suo obiettivo".
La serie, all’esordio in Italia, ma arrivata già alla seconda edizione negli Stati Uniti, è stata accolta con favore dal pubblico e dai critici, che l’hanno paragonata a due successi come Breaking Bad e I Sopranos.
"E’ vero – ha detto 50 Cent – ci sono delle assonanze con ‘I Sopranos’, sia per il tipo di lavoro che svolge The Ghost, sia per le vicende personali che lo riguardano e le atmosfere che lo circondano. La famiglia, la moglie, i vizi e i pregi: un uomo di famiglia, ma anche un terribile criminale. E poi c’è New York che accomuna le due serie. E come per ‘I Sopranos’ è stata la scelta di cercare gli attori giusti per il ruolo, e non i nomi che ci avrebbero dato una spinta pubblicitaria. James Gandolfini era uno sconosciuto in pratica. E così quasi lo era Omari. Abbiamo scelto la qualità rispetto alla fama".
Come nei Sopranos, anche la famiglia è molto importante e così diventa chiave il ruolo della moglie del protagonista, Tasha St. Patrick. Sexy, provocante, spregiudicata, consapevole, interpretata da Naturi Naughton. "E’ l’occasione che stavo aspettando. Un ruolo così capita una volta nella vita. Non è la solita moglie, passiva e ignara. È consapevole, è parte della vita del marito e ne è complice. Non apprezza sicuramente il ritorno della vecchia fiamma nella sua vita e reagirà in modo decisamente provocatorio. Non si capisce se è brava o cattiva ed è una delle cose uniche di questa serie e di questi personaggi camaleontici".