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Un altro prestigioso riconoscimento per l’azienda Granoro e per la famiglia Mastromauro.
Sabato scorso nella suggestiva cornice del Teatro comunale di Corato, l’Amministratore Delegato Marina Mastromauro, è stata insignita del Premio “Le torri di Corato”.
Ideato e organizzato dalla testata giornalistica Lo Stradone – Il Giornale di Corato, il premio (alla sua seconda edizione) ha celebrato e acceso i riflettori su uomini e donne del mondo del lavoro che, con il loro talento professionale, la loro carriera e il loro prestigio sociale hanno dato un significativo contributo allo sviluppo, all’innovazione e al progresso, nei propri ambiti lavorativi.
Un affresco di stimati professionisti di altissimo livello detentori di un sapere tecnico, scientifico e culturale. Ricerca medica, farmaceutica e socio-assistenziale, scienza astrofisica, sicurezza nazionale e industria agroalimentare. Solo loro le “torri” e pilastri di questo paese, simbolo ed emblema dell’intraprendenza coratina.
“Marina Mastromauro – scrivono gli organizzatori del Premio – primogenita di Attilio e Chiara Mastromauro, respirando sin da piccola insieme a sua sorella Daniela l’atmosfera aziendale, ha iniziato la sua carriera in azienda nel 1988 (dopo aver conseguito la Laurea in Filosofia presso l’Università di Siena) e nel 1991 ha assunto la direzione commerciale. Dal 2006 è Amministratore e Legale Rappresentante dell’Azienda Granoro, fondata nel 1967 da Attilio Mastromauro.
“Lo Stradone”, nel conferire il Premio a Marina Mastromauro, ha ricordato gli alti meriti e traguardi raggiunti, tra cui la nuova linea di prodotti “Granoro Dedicato”. Frutto di un instancabile e meticoloso lavoro ed eterno atto d’amore per la propria terra. Una terra di passione, cultura e tradizione. Circondata dal mare, baciata dal sole e accarezzata dal vento, la Puglia è un forziere a cielo aperto di colori, profumi e sapori. Dal giallo ocra delle maestose distese di grano, al caratteristico verde del Parco dell’Alta Murgia e degli ulivi secolari, dal blu del suo splendido mare, al bianco dei castelli, delle cattedrali e dei caratteristici trulli della magica e incantata Valle d’Itria.
La Linea Dedicato nasce proprio da questo intenso amore e da questa profonda passione di voler valorizzare i prodotti agricoli coltivati in Puglia e soprattutto attribuire il giusto valore al duro lavoro nei campi, vera e unica ricchezza delle nostre terre.
La famiglia Mastromauro si è distinta a livello internazionale anche in ambito scientifico con il finanziamento di un progetto di ricerca triennale in collaborazione con l’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che verte attorno alla prevenzione dell’insufficienza cardiaca post-infarto. “Rivoluzionaria” è stata la scoperta delle proprietà rigeneranti del beta-glucano d’orzo, una fibra idrosolubile che stimola la formazione di nuovi vasi sanguigni, in presenza di uno stress ossidativo, e può dunque aiutare le persone infartuate a "riparare" il cuore. A questa ricerca è collegata l’innovativa linea di pasta “CuoreMio” Granoro. L’idea è quella di utilizzare la pasta come veicolo primario di principi farmacologicamente attivi per la prevenzione dell’insufficienza cardiaca, proponendo un modello sano e costruttivo di alimentazione riducendo il livello di colesterolo nel sangue.
Un terzo invidiabile primato nasce infine dalla continua spinta e carica innovativa tramandata dalla vision e lungimiranza del fondatore Attilio Mastromauro, cuore pulsante di tutta la storia del Pastificio Granoro.
Sono da poco sul mercato gli Spaghetti “Due Minuti”, che utilizzando una selezione di semole di alta qualità e con una trafila innovativa, brevettata a livello nazionale per invenzione industriale, che permette una rapidissima cottura in soli due minuti.