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Conciso, secco, asciutto. Concettuale, frutto del pragmatismo progettuale applicato a materiali semplici plasmati in forme altrettanto semplici. Questo è il DROOG, il movimento di design olandese fondatoall’inizio degli anni ’90 dal genio di RennyRamakers e Gijs Bakker per esprimere la loro contrarietà alle correnti predominanti del periodo e aprire la strada al minimalismo moderno. Il DROOG sarà protagonista giovedì 30 ottobre alle 21 della prima‘lezione di design’ del ciclo ‘Machine à habiter’ organizzatanella sede diCellule Creative, il nuovo spazio per la sperimentazione e il design nell’arredamento parte della galleria d’arte Misia, in via Putignani 151 a Bari.
Nella serata saranno i designer del collettivoMoMAng a fare un excursus sullo scenario artistico dell’epoca in cui si è sviluppato il DROOG con contributi audio-video sui più importanti designer del movimento, critici verso il consumismo dell’epoca e attenti al riuso del materialeper la creazione di pezzi unici. Si mostreranno le prime forme di design interattivo, i materiali impiegati e i più diversi tipi di artigianalità cui essi dettero vita, tra i quali un’originalissima cassettiera e una sedia di stracci, opere di TejoRemy. Infine, spazio agli oggetti che hanno provato a sintetizzare il dilemma tra produzione industriale e arte nell’arredamento. A pungolare i quattro architetti di MoMAng sarà il comunicatore e “inesperto di design” Gianluigi Conese.
‘Machine à habiter’ è il nome del ciclo di eventi che comincia giovedì ed è preso in prestito da una famosa definizione dell’architetto francese Le Corbusier. Fu lui agli inizi del Novecentoa concepire lo spazio domestico come uno strumento per realizzare luoghi di qualità per la vita dell’uomo, un posto dove ci fosse movimento e cambiamento, così come succedeva in quel momento nel mondo, trasformato dallo sviluppo tecnologico. E sarà la casa, come ‘macchina da abitare’, il fil rouge degli appuntamenti che porteranno la storia del design nel cuore di Bari; ogni appuntamento sarà monotematico, dedicato a un diverso fenomeno che ha segnato la storia del design italiano e internazionale.Ingresso libero, necessaria conferma di partecipazione: misiaarte@gmail.com 080/5212826
MoMAng è un collettivo di designer baresi fondato nel 2011. Collabora con l’associazione Xscape e realizza Q-Cina, una cucina mobile per le attività laboratoriali di strada.Nel 2013, nell’ambito di “RadioMateriality”, progetto internazionale di residenza d’artista, realizza una piccola architettura a volume zero che rielabora la forma archetipica della casa, pensata come presidio "attivatore" dello spazio aperto.MoMAng espone al FuoriSalone in occasione del Milano Design Week 2013 con Q-Cina. Nello stesso anno viene selezionato per partecipare ad Operae 2013 “Festival internazionale di Design autoprodotto” a Torino, con entrambi i progetti.Q-Cina di MoMang è stata selezionata per partecipare al Public Design Festival in occasione del Milano Design Week 2014.