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Inizio “bagnato” per la seconda edizione di “Sindaci ai Fornelli”, la manifestazione ideata dal giornalista gastronomo Sandro Romano, a Capurso. Otto sindaci, dopo alcuni accenni di pioggia, che hanno ritardato l’inizio dell’evento, si sono sfidati a colpi di piatti da veri gourmet, aiutati e coadiuvati da otto chef d’eccezione, sul palco allestito per l’occasione nella villa comunale.
Ha vinto Michele De Santis, Sindaco del Comune di Cellammare, insieme al Primo Cittadino della Città di Conversano Giuseppe Lovascio, convincendo la giuria composta da giornalisti, critici gastronomici, chef ed esperti del settore.
Quattro squadre, composte da due sindaci e due chef, si sono alternate in un meccanismo che prevedeva la realizzazione di piatti “ a 4 mani”, turnando ogni dieci minuti. Scegli gli ingredienti da un paniere vario ed assortito, i sindaci, sotto l’occhio (e molto spesso la mano) degli chef hanno creato gustose specialità, consegnate alla giuria e fatte assaggiare anche al numeroso ed entusiasta pubblico intervenuto.
Accanto a Cellammare e Conversano, presenti anche Francesco Crudele (padrone di casa) Sindaco di Capurso, Michele Abbaticchio Sindaco di Bitonto, Domenico Birardi Sindaco di Casamassima, Nicola Giorgino Sindaco di Andria, Emilio Romani Sindaco di Monopoli e Vincenzo Denicolò Sindaco di Triggiano.
Per gli chef, una selezione di tutto rispetto, piena di giovani talenti pugliesi: Daniele Caldarulo (team manager Nazionale Italiana Cuochi), Michelangelo Sparapano (componente NIC), Rocco Violante (Novecento – Bitetto), Vito Guglielmi (Dal monaco – Polignano), Emanuele Natalizio (Il Patriarca – Bitonto), Giuseppe Panebianco (Fishouse – Molfetta), Domenico Di Tondo (ex collaboratore del ristorante milanese Il luogo di Aimo e Nadia) e Pasquale Martinelli (personal chef del sindaco Bloomberg e di tanti altri personaggi della politica e dello spettacolo).
Particolarmente apprezzata la presenza dei giurati Almo Bibolotti, secondo classificato a Masterchef 2014, Palma D’Onofrio, direttrice della scuola di cucina de "La Prova del Cuoco", Domenico Maggi, direttore Sud Europa WACS, Kimberlee Philips, consulente gastronomica, e di tutti gli altri giurati (dieci in tutto) che hanno tempestato di domande i concorrenti anche durante la competizione.
La serata, condotta impeccabilmente da Vito Prigigallo, Sandro Romano e Luca Basso, si è conclusa con la premiazione dei due sindaci vincenti e la promessa di una terza edizione ancora più divertente e gustosa.