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Uno scenario pittoresco e quasi incredibile, con gole, rocce di arenaria scolpite, portali naturali, forre, piattaforme e gallerie si trova anche poco lontano dalla capitale, nella zona protetta di Kokořínsko. Questa città di roccia non è molto estesa ma comunque di grande interesse, affollata com’è di formazioni strane e suggestive.
La Testa del Gigante, la Rana, Biancaneve e i sette nani, i Coperchi… sono i bizzarri abitanti di un’area bellissima fatta di monumenti rupestri, laghi lucenti e fitti boschi. Siamo a pochi chilometri da Praga e già pare di entrare in Paradiso, anzi in un mondo fatato. C’è persino il castello, come in ogni fiaba che si rispetti. E’ il maniero di Kokořín, detto anche “castello maledetto” perché antica residenza dei cavalieri briganti, terrore di tutto il circondario. Con la sua mole romantica e al tempo stesso minacciosa domina l’intera regione dall’alto della propria roccia. Guardando il paesaggio possente e rigoglioso di oggi pare difficile credere che nell’era mesozoica questo fosse un fondale marino. Per attraversare i luoghi più belli della zona di Kokořínsko c’è il sentiero Cinibulkova stezka, con tanto di labirinto e grotta artificiale. Nessuna visita a Kokořín sarebbe completa senza dare un’occhiata ai simboli dell’area, i cosiddetti “coperchi”.
Con un po’ di fantasia vi sentirete come calati in una cucina gigante. I coperchi sono delle formazioni sorte grazie alle erosioni delle rocce calcaree del luogo a causa delle intemperie e ricordano, con la loro forma, dei grandi coperchi che però, invece che su calderoni o pentole, poggiano su colonne rocciose alte fino a 12 metri. Guardateli bene finché siete in tempo perché negli anni, a causa dell’erosione, sono destinati a sparire. Una gita in bicicletta nei dintorni di Kokorin o la visita alle torri panoramiche offriranno esperienze indimenticabili non solo alle famiglie con bambini, ma anche ai patiti dello sport.