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Venerdì prossimo, 28 marzo, si aprirà a Catania Blank Disrupt (www.blankdisrupt.com), l’evento di due giorni dedicato all’innovazione definita disruptive che, attraverso l’intervento di speaker italiani e internazionali, si rivolgerà a imprenditori, ricercatori, studenti, pubblica amministrazione, aziende e tutti gli innovatori che vogliono vivere il cambiamento con maggiore consapevolezza.
Il cuore di Blank Disrupt sarà ciò che sta cambiando le regole del gioco in interi mercati, dove i player esistenti difendono le loro posizioni e spesso hanno difficoltà ad evolvere, a comprendere il cambiamento.
L’evento ha richiamato partecipanti da diversi Paesi, a dimostrare che questi temi interessano tutti, perchè è importante comprendere dove stiamo andando e contribuire a dar forma al mondo che sarà tra 10 anni, completamente diverso da quello di oggi.
Ecco, nel concreto, i principali motivi per cui una persona dovrebbe partecipare a Blank Disrupt:
– capire che cos’è l’innovazione disruptive e cosa c’entra nella vita di tutti i giorni,
– imparare a gestire in modo nuovo la propria azienda o il proprio team di lavoro,
– essere capaci di valutare un’idea disruptive e trasformarla in business,
– saper cogliere le opportunità che i cambiamenti possono offrire e diventare disruptor,
– farsi ispirare e aumentare la propria creatività e capacita di adattamento.
La giornata di workshop, sei in totale che si terranno il 28 presso l’Una Hotel – dalle 9 alle 18.30, pemetterà di “sporcarsi le mani” e sperimentare nel concreto varie tecniche e metodologie innovative che dimostreranno ad esempio la potenza della gamification e delle organizzazioni liquide basate sulla co-creazione, l’importanza dell’approccio user-centred design e del Test Driven Business che permette di imparare velocemente ad evolvere il proprio prodotto-servizio per portarlo al successo.
Il 29 marzo vedrà il susseguirsi di 10 talk al Monastero Benedettino di San Nicolò – dalle 10 alle 18.30. Ogni intervento offrirà uno spaccato concreto del tema affrontato, dal keynote iniziale che presenterà una panoramica dell’ecosistema mediterraneo dell’innovazione alle organizzazioni che devono rispondere alle nuove sfide di mercato e nel lavoro, dalle tecnologie abilitanti come i materiali innovativi e la microelettronica alla moneta virtuale Bitcoin che mette in discussione i modelli monetari attuali.
Di seguito tutti gli speaker:
– Paul Tolchinsky – European Organization Design Forum
– Ralph Weickel – European Center for Positive Change
– Filippo Privitera – Beintoo
– Stelio Verzera – Cocoon Projects
– Lucio Margiulis – Juego Serio
– Jacopo Romei – Ideato e Cocoon Projects
– Emil Abirascid – StartupBusiness
– Guido Baroncini Turricchia – Bitcoin Foundation Italia
– Nunzio Abbate – STMicroeletronics
– Corrado Spinella – CNR IMM Catania
– Salvatore Di Dio – Push
– Vincenzo Di Maria – SikLab
– Oana Juncu – cOemerge
– Vasco Duarte – Product Manager and Agile Coach
– Salvo Mica – E-Ludo Interactive.
Blank Disrupt è organizzato dall’associazione Blank, in collaborazione con Cocoon Projects (azienda siciliana creatrice del modello di gestione “liquid organisation” di rilievo mondiale) e StartupBusiness (prima piattaforma web italiana dedicata a startup e spin-off, investitori, centri di ricerca, università, acceleratori d’impresa, incubatori, parchi scientifici e tecnologici, e altri attori che supportano l’ecosistema della imprese innovative).
Blank – Mediterranean Innovation Factory (www.blankfactory.org) è un’associazione no profit nata nel 2013 che ha come obiettivo il fornire un supporto operativo all’ecosistema dell’innovazione nel Mediterraneo. Tra i partner aziende e professionisti che operano in contesti innovativi.