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A Bari presso il Salone degli Affreschi dell’Università degli Studi Aldo Moro, il 26 e il 27 marzo 2014, si terrà la Conferenza conclusiva di INNOFOOD SEE, progetto europeo che ha avuto come obiettivo la conoscenza, l’analisi e la comparazione dei processi di innovazione agroalimentare nell’area Sud Est Europa.
Il progetto, che ha coinvolto 9 Paesi europei (Italia, Slovenia, Serbia, Grecia, Bulgaria, Romania, Moldavia, Ucraina e Ungheria) è propedeutico per cogliere le future opportunità rappresentate dalle politiche comunitarie e per intercettare le prospettive di crescita su cui l’Europa punta per promuovere l’economia del Sud Est europeo.
L’ISPA CNR – Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche di Bari, che vanta collaborazioni con organizzazioni leader nel panorama agroalimentare mondiale (Fao, Efsa, Fsa, Usda) e con importanti realtà industriali (Ibm Italia, Barilla, Syngenta, Bayer, Thermo Fisher, Copaim), è l’organizzatore della conferenza che si svolge in due giornate.
Nella prima, il 26 marzo, a partire dalle ore 9.30, Antonio F.Logrieco, direttore f.f. dell ISPA-CNR, insieme all’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia Fabrizio Nardoni, daranno il via al convegno in cui relatori internazionali presenteranno trends e progetti significativi a sostegno dell’innovazione del settore agroalimentare nell’area SEE.
Si parlerà anche di prospettive derivanti dal programma Horizon 2020, il nuovo Programma del sistema di finanziamento integrato destinato alle attività di ricerca della Commissione europea, e dei prossimi programmi di cooperazione internazionale.
Il giorno successivo, il 27 marzo, saranno organizzate tavole rotonde tematiche sulle principali filiere (olio, vino, latte, carne e derivati, ortofrutta, cereali e prodotti da forno) ed incontri B2B, finalizzati allo scambio di contatti ed attivazione di partnership per presentare progetti di cooperazione, anche nell’ambito dei prossimi programmi di finanziamento europeo sul fronte SEE/Adriatico.
Inoltre, nella mattinata, la dott.ssa Borgna dell’APRE di Roma ( Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea) sarà a disposizione degli ospiti per consulenza su progettualità da presentare nell’ambito di Marie Curie, Horizon 2020 ed altri programmi comunitari.
La conferenza vedrà la partecipazione di esperti internazionali appartenenti ad enti ed istituzioni universitarie e di ricerca, PMI e associazioni di categoria.