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La manifestazione fieristica che, ogni cinque anni attrae milioni di visitatori da ogni parte del mondo, si terrà negli Emirati Arabi Uniti nel 2020, a deciderlo la 157° Assemblea Generale del BIE, a seguito della candidatura della città di Dubai. Della durata di sei mesi e coincidente con il 50° anniversario della fondazione dell’UAE, l’EXPO 2020 intitolata “Connecting Minds, Creating Future”, aprirà i battenti dal 4 Gennaio al 3 Giugno 2020, nel nuovissimo quartiere fieristico della città araba più iper-connessa del pianeta, denominato Exhibition City, con una previsione di 25 milioni di visitatori, non residenti nella nazione ospitante. Dubai Expo 2020 tratterà tematiche moderne e all’avanguardia, focalizzate sulla celebrazione dello sviluppo globale secondo tre principi fondamentali: mobilità, sostenibilità ed opportunità con particolare attenzione alle loro interdipendenze e alle potenziali collaborazioni mondiali. La presentazione di nuovi sistemi di logistica e trasporti argomenteranno il sotto-tema della mobilità, con la partecipazione di ospiti d’eccezione come Dietmar Offenhuber, Carlo Ratti e Tim Clark, innovazioni nella produzione, nella conservazione e nella distribuzione di fonti d’energia e d’acqua introdurranno altresì, il sotto-tema della sostenibilità accompagnati dalle voci di Sua Eccellenza Dr Sultan Ahmed Al Jaber, Yalman Khan e John Vidal ed infine, la presentazione di nuovi percorsi di sviluppo economico configureranno il terzo ed ultimo sotto-tema dell’opportunità, con interventi di spicco di Ndaba Mandela, Katherine Tweedie e Navi Radjou. L’Expo 2020 “Connecting Minds, Creating Future” in conclusione, punterà a creare ed istituire una vera e propria piattaforma globale, basata sull’innovazione e sulla cooperazione di massa che vede la città di Dubai, come esemplare esempio di crescita ed evoluzione, dipendente dalla continua ed egregia cooperazione ed interazione tra gli individui di tutto il mondo.