Presentata la stagione concertistica 2013/2014 della Jazz Studio Orchestra

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È stata presentata questa mattina, presso il Nuovo teatro Abeliano, la stagione concertistica 2013/2014 della Jazz Studio Orchestra, che anche quest’anno si preannuncia ricca di eventi e impreziosita dalla partecipazione di celebri artisti nazionali e internazionali.

Il primo evento in cartellone è il concerto “Blues to blues”, interamente dedicato al ritmo travolgente del blues, e nel corso del quale si esibiranno due grandi artisti internazionali: Kania Allard e Ronnie Jones.

Seguirà, il 21 novembre, l’evento “Italians all stars”, a cui parteciperanno il chitarrista Gigi Cifarelli e il sassofonista Max Ionata, vale a dire due tra i più importanti musicisti italiani.

Il 17 dicembre, invece, la Jazz Studio orchestra sarà impegnata in un grande concerto natalizio dedicato alle musiche del maestro Ennio Morricone, cioè alle colonne sonore di film che sono nel cuore e nei ricordi di tutti. In questo contesto, il pubblico potrà ascoltare alcune tra più belle voci in circolazione, quelle di Silvia Angliani, Stefania di Pierro e Fabio Lepore.

Il 21 gennaio, invece, torna ad affiancare la big band del maestro Lepore il celebre trombettista Duško Gojković, con una serie di arrangiamenti scritti apposta per la JSO.

Il cartellone proseguirà, poi, con un tributo a due tra i più amati cantautori italiani, Lucio Dalla e Pino Daniele. Le loro canzoni, famose perché mescolano la poesia dei testi con la bellezza delle musiche, saranno eseguite da Cinzia Eramo, Vittoria Impedovo, Gigi Di Zanni e Savio Vurchio.

Infine, la stagione si concluderà con un grande concerto bandistico.

“A proposito del concerto conclusivo”, dichiara il maestro Paolo Lepore, confesso che la banda è un mio punto debole, ragion per cui mi adopero affinché si diffonda la conoscenza e l’amore per questa struttura, che altro non è se non l’archetipo delle big band”.

E conclude: “Siamo teste dure e ci ostiniamo a mantenere in piedi questa formazione, nonostante la crisi e la sempre minore attenzione da parte delle istituzioni. E lo facciamo perché crediamo in questo progetto, che ormai è giunto alla sua 37a stagione e che negli anni si è rivelato un trampolino di lancio per giovani musicisti locali. A loro viene data la possibilità di collaborare con alcuni tra i più grandi musicisti al mondo – tra cui ricordo Vince Mendoza e Joe Lovano– e quindi di crescere, formarsi e raffinare il loro talento. Studio, formazione e ricerca, infatti, sono i valori attorno ai quali ruota tutta l’attività della nostra band”.