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Arriva, anche in Italia, il film che ha già conquistato pubblico e critica in Africa ed Europa, ‘L’ultimo volo del fenicottero’ prodotto e interpretato dal barese Carlo D’Ursi.
Presentato, ieri mattina, durante la conferenza stampa al Cineporto di Bari, il film ha già riscosso grande successo al Festival del Cinema di Cannes 2010 registrando il tutto esaurito al Pavillon du Monde durante le due proiezioni organizzate per il pubblico e per gli addetti ai lavori.
A parlarcene, durante l’incontro, il protagonista Carlo D’Ursi, che ha appena vinto il Festival del Cinema di Malaga con il suo ultimo lavoro Black Diamonds, introdotto dalla giornalista Antonella Daloiso.
‘L’ultimo volo del fenicottero’ narra la storia di Massimo Risi un soldato dell’Onu inviato in missione in Mozambico per scoprire cosa o chi si nasconde dietro gli attentati che colpiscono il contingente delle Nazioni Unite. Durante l’investigazione fa un’incredibile scoperta: in quella terra nulla è ciò che sembra. Riti ancestrali, atti di stregoneria, premonizioni, allucinazioni fino al finale a sorpresa e immaginifico: la morte e la vita non sono altro che un mero stato temporale?
<<L’esperienza in Mozambico -racconto Carlo D’Ursi- è stata travolgente, credevo si essere sbarcato sulla luna, di trovarmi in una dimensione completamente sconosciuta. La vita e la morte sono concepiti come stati temporali, nel quotidiano si affrontano con una percezione e consapevolezza diversa. La morte la si abbraccia giornalmente, inevitabilmente>>.
Presentato in 20 paesi in tutto il mondo, il film, thiller storico diretto da Joao Ribeiro e tratto dal best seller dello scrittore mozambicano Mía Couto (edito in Italia da Guada e Lavoro), in coproduzione italo-portoghese-spagnola-francese-brasiliana, ha messo d’accordo pubblico e critica e ora è pronto per un lungo viaggio nei festival e che porterà D’Ursi in giro per il mondo.
<<Vista la reazione del pubblico e degli addetti ai lavori -continua D’Ursi- si sono aperte nuove opportunità; Cannes è una vetrina internazionale di primo livello, una macchina perfetta organizzata per promuovere chi viene scelto. Torno a casa portando con me novità importanti e con nuove risposte e nuove esperienze. Amo la mia nazione e la mia terra e non ho mai dimenticato di sottolineare che sono pugliese durante i miei incontri e che la Puglia è uno splendido posto in cui fare cinema>>.
L’anteprima assoluta è prevista per questa sera (e poi in replica sino al 22 maggio), al cinema Piccolo a Santo Spirito (Bari). Gli incassi spettanti al distributore saranno interamente devoluti al Comitato Regionale Puglia della Susan G. Komen Italia, un’organizzazione senza scopo di lucro che opera dal 2000 nella lotta ai tumori del seno.
Proiezioni anche al Nuovo Cinema di Alberobello il 18 maggio (ore 17.15, 19.15, 21.15), allo Splendor di Bari il 20 maggio (ore 20.30 con sottotitoli in inglese), alla Sala Farina di Foggia il 24 maggio (ore 18, 20 e 22) e in altri cinema in via di definizione.