Tempo di lettura: 2 minuti
Da sempre la musica live regala agli appassionati momenti diversi e spesso molto più forti di quelli che si avvertono all’ascolto di un disco. Più il concerto è di piccole dimensioni, più ci si avvicina, non solo fisicamente, all’artista, e più l’artista stesso interagisce e percepisce le sensazioni che riesce a provocare nel pubblico.
A Milano, la rassegna Jazz Indiehub da la possibilità di vivere "A private experience", quasi un vero e proprio contatto con la musica. Parliamo di una rassegna di jazz contemporaneo nata con l’obiettivo di presentare nuovi progetti musicali attraverso la formula dell’house concert per enfatizzare al massimo l’esperienza dell’ascolto musicale.
La capienza massima di posti disponibili è di 30 persone, per concedere ad un pubblico selezionato un’esperienza unica nel suo genere. Jazz Indiehub è cominciata a marzo e questa sera presenta il suo terzo appuntamento.
La rassegna nasce dalla collaborazione tra la NAU e INDIEHUB ed è ideata da Andrea Dolcino (INDIEHUB) e Gianni Barone (NAU), che ne cura anche la direzione artistica.
Indiehub è di un hub indipendente che nasce con l’obiettivo di fornire una infrastruttura altamente professionale e innovativa a musicisti, editori e a tutte le professionalità che convergono nella creazione e nella commercializzazione di un progetto musicale. Di fatto è il primo co-working dedicato alla co-produzione musicale. L’ idea di Andrea Dolcino, fondatore dell’hub, è quella di adattare alcune logiche dei coworking e delle warehouse alle esigenze della produzione musicale, localizzando e accogliendo figure indispensabili per il compimento di un progetto e mantenendo lo sguardo sul futuro grazie al confronto e alla condivisione.
La Nau invece, fondata nel 2011 da Gianni Barone, è un progetto integrato (label, management, booking, events) dedicato alla musica e alla cultura contemporanea. La NAU è libera da definizioni e non si colloca all’interno di nessun genere musicale anche se predilige la musica improvvisata e i progetti pluridisciplinari e multiculturali. L’intenzione è quella di dare un "diverso" punto di vista della cultura musicale e del suo fare quotidiano privilegiando la creatività dei giovani autori.
Dopo gli appuntamenti di Gabriele Buonasorte Quartet con "Forward" e il duo Furia-Scrignoli con "Provvidence", oggi, Giovedì 18 aprile 2012, i protagonisti sono gli Electric Posh con "The Beginning".
Gli Electric Posh sono un duo composto da Luca Nostro (chitarra elettrica, electronics & loops) e Luca Pietropaoli (tromba, elettronica), musicisti e compositori raffinati, sempre in ricerca.
Il loro jazz è colorato di elettronica ed è diretto verso la reale matrice rock dei brani. The Beginning è il loro disco, in uscita ad ottobre, che comprende brani originali e alcune rivisitazioni di grandi classici che hanno fatto la storia del rock (dai Pink Floyd ai Led Zeppelin, etc).
Giovedì 2 maggio invece avremo Airfinger con "What Do You Think?", con Luigi Di Chiappari al piano, keyboard, elettronica, Alessandro Del Signore al basso elettrico, contrabbasso, Davide Di Pasquale al trombone, elettronica e Mattia DiCretico alla batteria, elettronica
Per info e prenotazioni:
INFO E PRENOTAZIONI
Mobile: 366.4734109 – info@indiehub.it
Ingresso + food: € 15 – Inizio concerti ore 19.
Solo su prenotazione. Posti disponibili: 30
INDIEHUB – Via Bramante, 39 – 20154 Milano
Riduzione del 10% per tutti gli abbonati di Jazzit e i possessori della JazzitCard
WEB
www.indiehub.it