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Prosegue il tour di presentazione di While we’re young, un intenso tributo al musicista statunitense Alec Wilder di Gianna Montecalvo, prodotto dall’etichetta Dodicilune e distribuito da IRD. La cantante sarà in concerto venerdì 19 aprile all’Enoteca del Jazz De Astis di Molfetta (info e prenotazioni 3478126389), sabato 20 aprile al Club 1799 di Acquaviva delle Fonti (info e prenotazioni 3922324523) e domenica 21 aprile alla Casa della musica di Ostuni (info e prenotazioni 392 819457).
La scelta di un progetto su Alec Wilder (1907 – 1980) è un momento di coraggio e, al contempo, un doveroso tributo ad uno dei grandi compositori americani di canzoni, contemporaneo di George Gershwin e Cole Porter ma universalmente meno conosciuto, anche se adorato dai musicisti. Difficile alle catalogazioni e alle etichette, la musica di Wilder si pone in una dimensione unica e originale, costituendo un cospicuo repertorio dalle forme più varie. Wilder nel jazz vocale ha avuto qualche prezioso interprete (Meredith d’Ambrosio, Ben Sidran), ma sempre in un’ottica progettuale molto aderente al testo. Gianna Montecalvo affronta l’impresa in un vero e proprio manifesto di perfezione formale e di ricerca, costruttiva ed espressiva. Trae linfa nella sua interpretazione dal fertile lavoro dei suoi sodali che la affiancano nella realizzazione di questo disco. Alec Wilder, grazie alla vocalità della Montecalvo, rivive in una nuova dimensione creativa e di ricerca.
“Questo lavoro nasce dopo anni da Steve’s mirror, il mio primo disco da leader, dedicato alle musiche di Steve Lacy”, sottolinea Gianna Montecalvo. “In realtà è stato concepito parecchio tempo prima complice come sempre Roberto Ottaviano che mi propose di studiarne alcuni brani. Il fortunato incontro con Carlo Morena e il suo magnifico trio ha riacceso la scintilla e l’amore per questo grande e dimenticato autore del Novecento americano”, prosegue la cantante. “Quello che ascoltate in While we’re young è solo una piccolissima parte della innumerevole produzione di Wilder, che testimonia la grandiosità della sua scrittura, perfetta simbiosi tra armonia, melodia e versi. Un interessante patrimonio musicale che offre spunti di riflessione e studio ai cultori sia del jazz sia della musica classica”.
Diplomata in pianoforte, canto lirico, musica jazz, Gianna Montecalvo ha conseguito il Diploma accademico di II livello in musica jazz con il massimo dei voti e lode discutendo la tesi “La voce tra scienza ed arte”, un lavoro che racchiude il suo pensiero e la sua ricerca sulla didattica del canto. Svolge attività artistica dal 1988, collaborando con le più importanti associazioni concertistiche pugliesi ed esibendosi in importanti rassegne a fianco di musicisti come E. Parker, G. Trovesi, P. Minafra, N. Pisani, R. Ottaviano, G. Lenoci, Keith e Julie Tippetts, L.Moholo, Meridiana Multijazz Orchestra, Canto general e molti altri. Nel novembre 2005 ha pubblicato il suo primo lavoro dal titolo “Steve’s Mirror” edito dalla Soul note e interamente dedicato alle musiche di Steve Lacy. Didatta attiva sul territorio nazionale è stata docente a contratto per la materia canto jazz nei conservatori di Bari, Cosenza, Como, Reggio Calabria, Lecce. Titolare della cattedra di canto jazz nell’a.a. 2011 /12 al Conservatorio Duni di Matera è attualmente docente presso il Conservatorio Nino Rota di Monopoli.
Dodicilune è attiva dal 1996 e riconosciuta dal Jazzit Award tra le prime tre etichette discografiche italiane (2010/2012). Dispone attualmente di un catalogo di oltre 120 produzioni di artisti italiani e stranieri, ed è distribuita in Italia e all’estero da IRD presso 300 punti vendita tra negozi di dischi, Feltrinelli, Fnac, Ricordi, Messaggerie, Melbookstore. I dischi Dodicilune possono essere acquistati anche online (Amazon, Ibs, LaFeltrinelli, Jazzos) o scaricati in formato liquido su 56 tra le maggiori piattaforme del mondo (iTunes, Napster, Fnacmusic, Virginmega, Deezer, eMusic, RossoAlice, LastFm, Amazon, etc). Info su www.dodiciluneshop.it