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Il film d’autore diventa protagonista della programmazione cinematografica pugliese. Un’abitudine culturale che porta le nostre città al passo con le grandi capitali, conquistando un pubblico sempre più vasto. Il recente successo de Il Conformista di Bertolucci, pellicola che a dispetto dei suoi quarant’anni ha registrato il pieno nella sua settimana di programmazione a Bari, conferma una sempre maggiore sensibilità degli spettori pugliesi verso programmazioni di qualità. Un piccolo miracolo realizzato dal Circuito d’Autore, progetto di Apulia Film Commission che ha come missione proprio la valorizzazione di quel cinema di ricerca che fa sempre più fatica a trovare spazio nelle sale italiane. Tante le novità del secondo biennio in avvio, presentato questa mattina al Cineporto di Bari dal Presidente di Apulia Film Commission Antonella Gaeta e il direttore artistico del Circuito D’Autore Angelo Ceglie assieme all’Assessore regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo Silvia Godelli.
Si inizia dal cinema ABC, capofila del Circuito e tempio del cinema d’autore a Bari, che apre l’anno con un omaggio a Kieslowski. L’intero Decalogo del maestro polaccosarà proiettato dal 18 al 23 gennaio, ogni giorno due capitoli con inizio spettacoli alle 18.00 e alle 20.30 (abbonamento intera rassegna euro 15,00; biglietto giornaliero euro 6,50).
Torna dal 21 gennaio, dopo il successo della passata edizione, il percorso dedicato ai film in lingua originale. English Version. Again è il titolo scelto per la rassegna in programma a Bari, Taranto, Lecce e Foggia. Un’occasione per incontrare il cinema indipendente inglese mai arrivato sugli schermi pugliesi. Quattro i titoli proposti: Nil by mouth, crudo ritratto di una famiglia operaia nei sobborghi di Londra diretto da Gary Oldman; Brighton rock, debutto alla regia dello sceneggiatore RowanJoffe che sfrutta sapientemente tutti gli elementi classici del noir britannico; Submarine di Richard Ayoade, deliziosa commedia prodotta da Ben Stiller che racconta i primi turbamenti di uno strambo quindicenne nel Galles anni ’80 e ancora Tyrannosaur, dirompente debutto nel lungometraggio dell’attore, sceneggiatore e regista PaddyConsidine (Ingresso gratuito).
Con la stessa formula, ma con gli indispensabili sottotitoli in italiano, si svilupperà il percorso dedicato al cinema tedesco, novità realizzata in collaborazione con il Goethe Institut Italia i cui contenuti saranno a breve presentati.
Grande la soddisfazione della Presidente Gaeta per il lavoro svolto, “quello che per noi con D’Autore ha i caratteri dell’ordinarietà, è per il resto d’Italia e per coloro con i quali ci confrontiamo assolutamente straordinario. Il Circuito ha abituato il pubblico a vedere il cinema d’autore e valorizzare quei prodotti che faticano a essere distribuiti”.
Un percorso nel segno della qualità e della formazione del pubblico, in continuità con tutte le iniziative sostenute in questi anni che hanno visto avvicendarsi nelle sale del circuito incontri con gli autori, rassegne, retrospettive, proiezioni speciali e attività didattiche per scuole e università. Attività che hanno registrato un’accoglienza appassionata da parte del pubblico. Ricorda Angelo Ceglie: “in uno scenario critico per l’esercizio cinematografico nazionale e fra le mille difficoltà del momento, ci fa piacere rilevare che le sale dei capoluoghi mantengono delle buone medie, con gli exploit maggiori dell’Abc su Bari. È oggettivo che in questa direzione e in questo scenario, quello che sta resistendo e che resisterà saranno le multisala e le sale appunto D’Autore”.
Dello stesso avviso l’assessore Godelli: “D’Autore è un’opportunità per un pubblico variegato fatto tanto di giovani, quanto di anziani e donne di mezza età, è un luogo di cultura e di espressione prezioso che ci dà una marcia in più rispetto ad altri territori.”
E sempre nell’ottica della promozione del pubblico nasce la Card D’Autore, strumento che riserva agli spettatori sconti, servizi speciali e convenzioni con altre realtà culturali del territorio pugliese.