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"Sono contento di questa stagione che comprende grandi titoli, grandi direttori e grandi registi: si parte il 19 gennaio con Otello diretto da Keri-Lynn Wilson e la regia di Eimuntas Nekrosius e il 20 novembre, in chiusura, ‘Falstaff’ diretto da Daniele Rustioni e la regia di Luca Ronconi. E’ un programma fatto per il pubblico". Ha esordito così il commissario del Teatro Petruzzelli, Carlo Fuortes, presentando la stagione lirico sinfonica 2013 del Politeama.
"Questa stagione credo che contenga quello che un teatro d’opera deve avere – ha aggiunto -: un luogo aperto alle novità, non costosi giocattoli per pochi, ma luogo d’interesse per molti, per la città. Nostro intento è allargare la platea anche a quelli che non sono melomani, e far sì che un pubblico sempre più numeroso, dai giovani ai meno giovani, affolli le recite". "Il programma prevede 32 recite di lirica, 9 spettacoli di danza, 16 concerti per un totale di 57 alzate di sipario – ha continuato Fuortes -, il 50 per cento di attività in più rispetto a due stagioni fa con finanziamenti invariati".
La stagione rende omaggio fondamentalmente a Verdi, del quale ricorre nel 2013 il bicentenario della nascita, e dopo ‘Otellò e ‘Falstaff’ sarà proposto ‘Rigolettò, il 31 maggio, con la direzione di Carlo Rizzari e la regia di Danis Krief. A proposito di quest’opera, per la quale sono previste otto repliche, Fuortes ha aggiunto che è stato scelto solo Stefano Antonucci per il ruolo di Rigoletto, per gli altri interpreti sarà bandito un concorso riservato a esordienti.
Il cartellone continua con La muette de Portici di Auber che dopo Bari andrà in scena a Bruxelles, con la regia di Emma Dante e la direzione del maestro Paul McCreesh (8 marzo), Così fan tutte diretta da Roberto Abbado con la regia di Davide Livermore (6 maggio) e ‘La sonnambulà di Bellini, diretta da Daniele Calligari con la regia di Giorgio Barberio Corsetti. E poi la danza con il Balletto del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo e la compagnia di Pina Bausch e la ricca offerta di concerti con la ‘Messa da requiem’ di Mozart per Natale. Il tutto corredato – ha concluso Fuortes – da iniziative collaterali come la presentazione delle opere la domenica precedente il debutto. E nell’attesa, appuntamento al 14 novembre con ‘L’italiana in Algerì, che chiuderà la stagione 2012, e i concerti dedicati a Beethoven.
Foto della conferenza stampa di Carlo Cofano