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Il fascino dei fornelli, la qualità dei sapori, il saper abbinare gusto e saperi per esprimere dei concetti: è la sintesi del 29° Simposio Nazionale AIGS, tenutosi a Chianciano Terme, dove, tra giornalisti gourmet e chef di tutta Italia, gran successo di critica e pubblico ha riscosso la delegazione pugliese capitanata dal console per il Sud Italia Sandro Romano e dal prefetto AIGS Puglia Nord Luca Cappelluti, con la piacevole presenza dei ragazzi del corso di “ADDETTO ALLA CUCINA” del Ciofs di Ruvo di Puglia.
Il simposio è stato un’escalation di eventi importanti, un ritrovo fondamentale per amanti della ristorazione e addetti ai lavori. Si è iniziato col master in farine e arte bianca, dedicato agli istituti alberghieri e centri di formazione professionale. Nozioni preziose sono state divulgate sul complesso mondo delle farine e degli impasti per la pizza. Si è potuto constatare come la pizza si è evoluta e attualmente fa parte di prepotenza nei piatti di alta ristorazione, ne hanno capito le innumerevoli sfumature e le tecniche per la produzione di una pizza di altissima qualità data dall’impiego di materie prime di altissima qualità e dall’utilizzo di tempi di lievitazione e maturazione che rendono questo alimento ricco di profumi leggero e digeribile.
I ragazzi del Ciofs dopo il master hanno chiesto agli istruttori di cimentarsi nella preparazione delle pizze, dando vita ad un ulteriore originale ed imprevisto momento formativo. La prima giornata si è conclusa con la cena nella quale gli oltre duecento ospiti hanno potuto assaggiare tra l’altro, l’ottima pizza prodotta dagli studenti oltre che il pasticcio altamurano prodotto dal Panettiere di Altamura, Vincenzo D’ambrosio.
La seconda giornata si è aperta col confronto tra i ristoratori top 20 dell’AIGS in rappresentanza delle diverse regioni italiane. La giuria, che tra gli altri annoverava importanti nomi come Alberto Lupini direttore di “Italia a Tavola”, Palma D’Onofrio direttore delle scuole di cucina della “Prova del Cuoco”, ha potuto apprezzare tra gli altri il piatto presentato da Luca Cappelluti intitolato "Paesaggi Murgiani", un piatto concettuale tributo alla produzione agroalimentare dell’area murgiana che racchiudeva il meglio delle materie prime stagionali del territorio un’attenta tecnica di cottura la giusta alternanza di consistenze che ne hanno fatto un tripudio di profumi di colori e di sapori.
Al pomeriggio gli studenti hanno partecipato al Master Concorso di Pasticceria "Decorazioni in pasta di zucchero" con tema “festa della mamma”. I vincitori, gli alunni dell’istituto alberghiero di Avellino, parteciperanno ai campionati mondiali riservato ai giovani pasticceri. Non da meno la preparazione dei ragazzi del CIOFS di Ruvo che hanno dato prova di grande attenzione manualità e fantasia, una esperienza che li ha portati a ricevere numerosi complimenti.
A seguire “Il Caffè Letterario”: Palma D’onofrio, Susanna Cutini e Mario Giorgio Lombardi hanno presentato i loro libri, autentiche perle della divulgazione enogastronomica italiana. Durante questo spazio letterario, presentato da Alex Sorini Revelli, gli chef della Nazionale Italiana AIGS, Emiliano Rossi, Luca Cappelluti e Shady Hasbun, hanno dato vita al cooking per la preparazione realizzazione di alcune ricette presentate nei libri.
La due giorni si è conclusa con la “Cena di Gala” degli oltre trecento esposti provenienti da tutta Italia. Gli allievi del Ciofs Ruvo con il loro docente Luca Cappelluti che hanno preparato il primo piatto "Libera reinterpretazione di Riso, Patate e Cozze". Durante la serata Luca Cappelluti è stato conferito del blasone di Ristoratore Dell’Anno 2012 AIGS per il sud Italia, insieme ad Emiliano Rossi per il centro e Bruno Scarato per il nord.
