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Campionato al via, mentre le maglie della Serie A sono sempre più ‘ricchè nonostante i venti di crisi che spirano sul Paese. Secondo la tabella valori diffusa da Sporteconomy.it, se lo scorso anno l’asticella delle sponsorship si era fermata su oltre 73 milioni di euro, quest’anno i valori salgono, aggirandosi tra gli 80,4 e gli 80,9 milioni, pari ad un 10% in più sulla passata stagione. Anche se in questo week-end tre club della serie A scenderanno in campo senza sponsor: Torino, Genoa e Lazio (alla quarta stagione consecutiva senza main sponsor). Fatto che non si era mai registrato dagli anni Novanta ad oggi.
A guidare la graduatoria è la Juventus, che batte la riscossa rispetto alla quarta posizione della passata stagione, con Jeep che gli assegna 13 milioni di euro. La tallona l’Inter a cui Pirelli destina 12,9 milioni, seguito dal Milan a cui Fly Emirates ne riconosce 12. La situazione si capovolge per il Napoli che, dal primo posto dello scorso campionato, quest’anno scende al quarto posto, con Acqua Lete (main sponsor) e Msc (second sponsor) che gli assegnano un totale di 10 milioni. E su queste quattro squadre, tra l’altro, è concentrato il 50% del valore del campionato.
I marchi che partecipano alle sponsorship sono 28, contro i 31 della scorsa stagione, e 5 di questi sono nuovi all’esperienza. Nove club su 20 hanno il doppio sponsor (erano 10 nel passato campionato), mentre l’Udinese calcio ne vanta addirittura tre: Dacia come main sponsor; QBell come second e Latterie Friulane per il settore giovanile (1,4 milioni).
In totale sono 16 le categorie merceologiche che concorrono alle spese, contro le 14 della precedente stagione. A guidare la classifica sono i marchi del settore alimentare (4), a pari merito con quelli del trasporto marittimo e aereo, seguono 3 marchi automotive e altrettanti di banche e assicurazioni.
Anche quest’anno la Regione Sardegna sponsorizza la maglia del Cagliari (main) assieme a Tirrenia (second) per un totale di 2 milioni. Il Chievo ha due sponsor primari a rotazione, 19 gare sono per Banca Popolare di Verona e altrettante per Paluani, mentre Midac è second, per 1,7 milioni.
L’unica a non aver dichiarato la cifra destinata è Aruba, azienda di servizi sul web, che ha chiuso un accordo come second sponsor per il neopromosso Torino.
Fanalini di coda come valore di maglia sono il Pescara con 1,4 milioni di euro (acqua Santa Croce 800 mila e Risparmio Casa 600mila) a pari merito col Bologna (1 mln da Ngm e 400ml da Serenissima Cir); e il Catania (1 mln tra Arancia rossa di Sicilia e TTT lines).
A quota 7,1 milioni, grazie al Montepaschi, c’è il Siena. E’ invece di 6 milioni il contratto di Wind per le maglie della Roma. Mazda dichiara 3,6 milioni per la Fiorentina, seguita dall’Atalanta (2-2,5 milioni). Un milione e 800mila euro vanno ai colori del Parma da Folletto e Navigare; 1,6 mln al Palermo da Eurobet e 1,5 milioni alla Samp da Gamenet.