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Il Jazz ritorna ad animare lo splendido scenario della Tuscia, ma la tappa di giugno è Viterbo. Dopo il concerto di apertura del trio del batterista americano Francisco Mela il Tuscia in Jazz – Viterbo in Jazz dedica la giornata del 7 giugno al SAX, proponendo due dei migliori sassofonisti italiani che si esibiranno ai concerti previsti per questa seconda giornata.
Si inizierà con Incontri Gentili alle 19 in Via Saffi con Massimo D’ Avola Trio e si proseguirà alle 21.45 a Piazza San Lorenzo con Rosario Giuliani Hammond trio. Entrambi gli eventi grazie alla provincia di Viterbo ed il comune di Viterbo saranno ad ingresso libero. L’audio di Palazzo Gentili sarà curato dallo sponsor Bose e quello di piazza San Lorenzo dalla Loud Professional.
Massimo Davola, allievo prediletto di Tony Scott, sassofonista fra i preferiti di Steve Grossman, secondo posto nella categoria sax tenore per i lettori di Jazzit, è già stato accolto in passato nelle Tuscia, dove ha anche prodotto WAY OUT SOUTH TRIO, che è stato eletto uno dei 100 cd migliori dell’anno. Torna oggi a regalarci una sua performance, accompagnato da Enrico Mianulli al basso e il batterista napoletano Elio Coppola uno dei migliori giovani batteristi italiani.
Alle 21.45 invece, in Piazza San Lorenzo sarà ospite del festival uno dei maggiori rappresentanti del jazz italiano Rosario Giuliani con il suo Hammond Trio.
Rosario Giuliani Hammond Trio mette in gioco abilità, sensibilità e soprattutto voglia di reinventarsi. E’ composto, oltre che da Rosario al sax, dal giovane talento dell’hammond Leonardo Corradi (19 anni) e il batterista, oramai più che una promessa, Marco Valeri. I brani eseguiti sono in maggior parte composizioni originali di Rosario Giuliani e alcuni brani della tradizione tra le più rilevanti pagine dell’intera storia del jazz.
Per descrivere le caratteristiche di Giuliani la stampa utilizza toni entusiastici e trionfali evidenziando le peculiarità del suono che sa produrre: con disinvoltura riesce a trarre dai suoi sassofoni un fraseggio fluido, a tratti vorticoso, allacciandosi con naturalezza a grandi sassofonisti come Julian "Cannonball" Adderley, Art Pepper e John Coltrane. I paragoni vengono spontanei e numerosi; tuttavia il musicista, pur ispirandosi a dei modelli, colpisce proprio per la sua originalità quasi istintiva, che è facilmente identificabile non solo nell’approccio con gli strumenti, ma anche nella composizione delle partiture.
Per chi non conosce questo talento del Jazz, basta leggere la sua biografia e i nomi di chi ha scelto di suonare con lui o di dirigerlo, e la curiosità non rimarrà delusa.
Giuliani, apprezzato dalle platee di tutto il mondo ed è prodotto dalla casa discografica francese Dreyfus Jazz. Diretto da maestri di fama internazionale come Ennio Morricone, Luis Bacalov, Armando Trovaioli, Gianni Ferrio, Nicola Piovani, Ritz Ortolani, ha partecipato a numerose incisioni per colonne sonore cinematografiche.
Da segnalare anche altre due iniziative per questa sera. Alle 20.30 presso l’Osteria dell’Orologio Vecchio si esibirà Sebastian Marino Trio, reduce da una tournee a Dubai e considerato uno dei talenti più interessanti del panorama nazionale. Alle 23.30 presso il Blitz Caffè si esibirà il duo della straordinaria cantante Clarissa Vichi vincitrice del premio miglior voce al festival internazionale del jazz della Spezia.
L’8 giugno ospiti del festival saranno Leonardo Corradi con la sua band a Palazzo Gentili e Roberto Gatto con il suo trio elettronico a Piazza San Lorenzo.
Info 393 9511130 www.tusciainjazz.it