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«Abbelo» per dire «albero», «bua» per dire «sto male», «gomitare» invece di «vomitare»… Non è la lingua del nuovo millennio, ma la lingua di sempre, quella che si tramanda di generazione in generazione e che tutti almeno una volta nella vita hanno «usato» per cercare di farsi capire: il bambinese. Più comunemente conosciuto come il linguaggio del bebè ("metà infantile metà adulto, spesso parlato e capito solo dai suoi autori, cioè mamma e figlio"), il bambinese approda ora in un dizionario bilingue, italiano-bambinese bambinese-italiano. Il volume contiene una serie di vocaboli scaturiti dalla «piccola esperienza» di vita del neonato, intercettati – spiegano le autrici – nel corso di «osservazioni libere» di «insegnanti della scuola dell’infanzia, mamme amiche, mamme colleghe e mamme amiche di amiche». Anche i social network e i siti specializzati, si legge nella nota metodologica del dizionario, hanno contribuito alla raccolta di vocaboli, mobilitando intere community di genitori.
Il dizionario «non è un saggio scientifico», ma «un’ampia panoramica dei vocaboli più usati» dai bambini e dei «più bizzarri». Le loro prime parole, si legge nell’introduzione del volume, arrivano attorno agli 11 e i 13 mesi (prima ci sono solo proto parole) e in quel momento «prende forma un primo piccolo vocabolario. Intorno ai 16 mesi i bimbi caricano nel loro bagaglio linguistico una cinquantina di parole; quattro mesi più tardi ne aggiungono altri cento e quando soffiano due candeline sulla torta, sanno già farsi capire, con 140-440 parole. Quando i grandi hanno finalmente imparato il bambinese, ecco che i piccoli parlano quasi come i grandi». Oltre ai vocaboli, il libro propone alcune fiabe tradotte in bambinese, come «Tappuccetto osso» (Cappuccetto Rosso) a «Tattaneve» (Biancaneve), un frasario e i consigli della logopedista, vere e proprie «lezioni di bambinese». Tra queste anche una sorta di decalogo: le «otto regole d’oro» da seguire per mamma e papà. Per favorire lo sviluppo del bambino è necessario ad esempio che i genitori «assecondino e non frenino i suoi tentativi di comunicare, semplifichino le loro frasi usando una corretta grammatica, si complimentino sempre per lo sforzo compiuto, dai vocalizzi alle prime parole». E soprattutto devono «leggere, leggere, leggere. Sempre ad alta voce!».
Daria Polledri, Francesca Del Rosso "Dizionario bilingue Italiano-Bambinese, Bambinese -Italiano" (Mondadori; pp. 190; 12,90 euro)