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Chi sono i bambini di oggi? qual è la loro natura? quale la natura che bisogna proteggere perché possano essere felici? Da queste domande sceglie il suo tema guida l’edizione 2012 del “Maggio all’infanzia”, il festival tutto dedicato al teatro e alle attività per ragazzi e famiglie organizzato dalla Fondazione Città Bambino con la direzione artistica del Teatro Kismet, quest’anno intitolato “la natura dei bambini”. Un fittissimo programma che dal 12 al 20 maggio porterà nel capoluogo pugliese cinquantadue appuntamenti complessivi tra teatro, cinema, incontri ed eventi di piazza, sette debutti, sei prime regionali, un grande tendone da circo proveniente dal Belgio e collocato sul lungomare di Bari.
L’esperienza giunge nel 2012 al suo quindicesimo anno – il quarto a Bari dopo gli 11 passati a Gioia del Colle – puntando ancora una volta i riflettori su tutto quello che è arte dedicata ai più piccoli. “E dai più piccoli bisogna ripartire in una città in cui per i bambini si è per lungo tempo fatto troppo poco”. Con questo ferma convinzione si è pronunciato l’assessore al Marketing territoriale Gianluca Paparesta durante la conferenza stampa di presentazione del festival ieri mattina, confermando ancora una volta l’impegno del Comune di Bari a sostegno del progetto e inserendo questa collaborazione in un più ampio intento di rimettere al centro le politiche dedicate all’infanzia. Un gap troppo grande – anche secondo l’assessore Fabio Losito – da recuperare rapidamente sostenendo iniziative importanti come il “Maggio all’infanzia”, ma anche lavorando sull’assetto urbanistico della città per migliorare la qualità degli spazi pubblici dedicati alle famiglie.
Ricchissimo di eventi il programma del Festival, sostenuto, oltre che dal Comune di Bari, da Regione Puglia e Provincia di Bari e realizzato anche grazie all’intervento di importanti sponsor privati come Banca Carime, Volkswagen Zentrum, Formedil.
Saranno diversi i luoghi coinvolti, a cominciare dal grande chapiteau della compagnia belga El grito che arriverà sul lungomare di Bari, in piazza Diaz, sabato 12 maggio ospitando otto giorni di spettacoli (alle ore 11.00 e 18.00), e gli “incontri di filosofia” rivolti ai bambini, curati dall’associazione “Circoli virtuosi”. Sempre nella giornata di sabato 12, appuntamento speciale con il cinema grazie alla collaborazione con Agis e Agiscuola Puglia e Basilicata: il cinema ABC Centro di cultura cinematografica aprirà infatti ai più piccoli, ai loro genitori e agli insegnanti, con due diverse proiezioni. La mattina, alle 10, ci sarà il documentario “Pasta Nera” di Alessandro Piva mentre il pomeriggio alle 16 sarà la volta del documentario “Sotto il Celio azzurro” di Edoardo Winspeare (ingressi gratuiti).
Da giovedì 17 il festival moltiplicherà le sue attività e annuncerà il suo “arrivo” con una grande parata intitolata “Riconquista”: i bambini delle scuole sfileranno per il centro della città di Bari portando in corteo dei grandi animali costruiti durante i laboratori tenutisi nelle loro scuole, a cura del Kismet.
Giovedì 17 è anche la data in cui si apre la vetrina sul teatro ragazzi. Il palcoscenico dell’Opificio per le arti, assieme allo chapiteau, ospiterà come da consuetudine il meglio del teatro per l’infanzia prodotto in Italia e in Puglia: “Come Pollicino” di Senza piume teatro, “Cenerentola” di Factory, “Racconto d’oltremare” di Armamaxa, “La grande foresta” di Thalassia e il nuovo spettacolo per bambini di Teresa Ludovico, con Marta Lucchini “Balbettio” saranno alcuni dei debutti al festival. (Il programma completo su maggioallinfanzia.it)
Tra gli eventi da segnalare l’esclusivo appuntamento presso il teatro Showville dove, sabato 19 maggio alle 19.00, andrà in scena “La principessa sul pisello”, produzione Kismet firmata da Lucia Zotti.
Un festival la cui peculiarità è innanzitutto culturale, sottolinea l’Assessore Regionale Silvia Godelli. “E se la cultura è motore dello sviluppo di un territorio, e importante mantenere le condizioni di accessibilità a tutti, soprattutto ai più giovani” Proprio per garantire la massima accessibilità, il festival “Maggio all’infanzia” sceglie di mantenere il biglietto d’ingresso agli spettacoli al prezzo simbolico di 3 euro.