Tempo di lettura: 4 minuti

"Round

Il maggio musicale milanese apre le porte alla quinta edizione di Music Club, la rassegna musicale proposta da Enzo Gentile al teatro Dal Verme. Cinque appuntamenti dal 5 al 25 maggio.

Una rassegna che già dalla prima edizione del 2009 ha voluto dare un’impronta di novità allo scenario musicale italiano, non solo milanese, proponendo una interessante e sfidante alternativa alle iniziative musicali alle quali siamo abituati. Innanzitutto Music Club, è un progetto nel quale Enzo Gentile ha voluto esprimere a pieno la sua costante ricerca e passione musicale, spaziando tra proposte differenti, navigando fra ieri, oggi e domani, proponendo artisti noti o emergenti, o anche artisti internazionali che non hanno mai calcato i palchi italiani.

La seconda particolarità è la location: un teatro, il Dal Verme di Milano. Perché quando si sente parlare di concerti a teatro, spesso si immagina che la proposta musicale sia per un pubblico di élite, colto e esigete, abituato ad ascoltare immobile in totale contemplazione, senza quasi permettersi di battere il tempo con il piede. Ma invece le proposte musicali di questo progetto, così varie e alternative, sono davvero quelle di un music club!

Il terzo motivo, per il quale dico che questo è un progetto sfidante, è l’orario. Le precedenti edizioni si sono alternate fra le classiche proposte serali e le alternative pomeridiane, dando vita ai pomeriggi musicali, che in passato vedevamo associati solo alla musica classica. In questa ultima edizione abbiamo un nuovo orario, che da anche il nome alla rassegna, Round Midnight. Il nome, per i conoscitori del jazz, riporta di sicuro la mente al famoso pezzo che qualsiasi musicista jazz ha intonato almeno una volta nella vita, e anche ai fumosi jazz club notturni delle grandi metropoli. Ma in questo caso non parliamo di Jazz! Ripeto, abbiamo un teatro, un orario notturno, e una musica alternativa, ma di qualità. Un mix estremamente interessante e accattivante che darà vita a delle belle esperienze e che non lascerà insoddisfatto anche il pubblico più esigente.

"RoundMidnight1"

Ma diamo un’occhiata all’interessante programma:

Sabato 5 maggio, ore 23 – Un double bill, ovvero due diversi set per cominciare alla grande: Big Deal ed EddaBig Deal è una band di giovanissimi, applaudita per il recente debutto, Lights Out (Mute), giocato sui chiaroscuri di splendide ballad acustiche. Edda, ovvero Stefano Rampoldi (ex Ritmo Tribale), rocker e cantautore di razza, appena confermatosi con l’album Odio i vivi: per l’occasione annuncia con il suo trio una inedita scaletta di cover insolite e spiazzanti.

Sabato 12 maggio, ore 23 – Nel segno del Blues, per la prima volta a Milano Guy Davis con ospiti di eccezione. – È uno dei maggiori talenti del blues acustico contemporaneo: un cantastorie e un abile entertainer. Cresciuto artisticamente nell’area newyorkese, suona il banjo, la chitarra, l’armonica e vanta una quindicina di album (il più recente, uscito nel 2012, è il doppio The Adventures Of Fishy Waters: In Bed With The Blues) e tournèe in tutto il mondo. Pluripremiato per il lavoro in ambito blues, con una significativa carriera parallela di attore nel cinema e nel teatro. Per festeggiare il suo 60° compleanno, arriva per la prima volta a Milano, e fa salire sul palco al suo fianco ospiti davvero speciali, come Eugenio Finardi, Francesco Piu e Fabrizio Poggi.

Lunedì 14 maggio, ore 21 – Beppe Servillo presenta Memorie di Adriano – È un lunedì, quindi l’orario sarà anticipato, per dare spazio ad un lungo ed appassionante concerto nel quale Servillo, accompagnato da Rita Marcotulli, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Furio Di Castri e Mattia Barbieri, riprenderà un’avventura che nasceva proprio a Milano cinquant’anni fa, quella del Clan di Celentano, e giostrando tra fantasia, humour e una felicissima vena jazzata, in una serie di divertenti riarrangiamenti, darà voce a quelle canzoni che sono ormai dei must della storia della musica italiana.

Venerdì 18 maggio, ore 23 – Massimo Zamboni e Angela Baraldi, direttamente dal Punk e disciplina: Sbrai tour – Un ritorno al futuro, il modo per ascoltare il rumore dei ricordi, ma guardando avanti: è questo, forse, il segreto alchemico che sta alla base dell’incontro tra Masimo Zamboni e Angela Baraldi. La canzone Doc e l’anima punk, la sensualità della voce e l’elettricità della chitarra per stendere un ponte naturale tra le radici dei classici firmati dai CCCP e dai CSI – di cui Zamboni fu fondatore e artefice -, e le nuove pozioni magiche organizzate con Angela Baraldi, ovvero la cruda, vibrante testimonianza di una appassionata interprete (e attrice) rock al femminile.

Venerdì 25 maggio, ore 23 – Neo-folk svedese con i First Aid Kit – Due sorelline di Stoccolma, Johanna e Klara Soderberg, rispettivamente ventidue e diciannove anni. Con il disco The Lion’s Roar (Wichita), che segue di un paio d’anni l’esordio di The Big Black & The Blue, le First Aid Kit hanno conquistato le pagine delle riviste specializzate ma anche un folto pubblico di  appassionati. Il loro stile abbraccia un suono neo-folk ispirato e originale, che si segnala per un  carattere fresco, seducente, profumato destinato a lasciare tracce profonde.

Cinque appuntamenti che spingendosi fuori dai confini già sperimentati con successo si addentrano nel cuore della notte, perché sarà a cavallo di mezzanotte che i protagonisti di passato, presente e futuro si esibiranno offrendo al pubblico e agli spazi del teatro una possibilità diversa ed una colonna sonora tutta da conoscere e scoprire.”  Enzo Gentile

Altro elemento da tenere in considerazione è il costo dei biglietti, che è accessibile a tutte le tasche: Abbonamento a 4 concerti: € 36/ € 28 (+ prevendita); Biglietti singoli: € 10/ €8 (+ prevendita); Memorie di Adriano: € 20/ €15 (+ prevendita)

Informazioni per il pubblico: Teato Dal Verme – Via San Giovanni Sul Muro, 2 – Milano  – tel. 02.87905 www.ipomeriggi.it

Mariagrazia Giove